Esercitazione Difensiva: Allenare una Coppia di Difensori
Nell’articolo di oggi ripropongo, aggiornata, una proposta utile a mio avviso a partire dalla categoria Esordienti e per tutto il settore giovanile; da inserire ad inizio stagione per valutare le conoscenze dei giocatori, coi più grandi, o durante la stagione per allenare alcuni Principi di Tattica Collettiva in Fase di Non Possesso.
Esercitazione utile da inserire all’interno di una progressione situazionali che, a seconda della categoria, parte da proposte anche con una minor complessità.
Non possiamo infatti pensare di poter difendere in collaborazione col compagno se prima non sappiamo difendere BENE individualmente.
I nostri difensori (Gialli) si dispongono come da figura, con due di questi in campo e i restanti in attesa a lato della porta. Gli attaccanti si collocano su due file numerate ed entrambe in possesso dei palloni.
Il portiere (o il mister) comanda l’esercizio, indicando la fila numero (1) o la fila numero (2).
Il giocatore della fila corrispondente parte in guida della palla per andare al gol, mentre i due difensori collaborano uscendo in pressione sul portatore e garantendo copertura sul compagno (situazione di 1 contro 2).
Se i difensori recuperano palla avranno 5 secondi per segnare in una delle due porticine laterali.
Non appena l’azione termina, gol o palla che esce, il portiere (o il mister) chiama subito l’attaccante successivo che entra palla al piede per un nuovo 2 contro 1. Il portiere potrà chiamare anche la stessa fila.
I due difensori, oltre a dover curare gli aspetti comunicativi, dovranno lavorare sulla transizione positiva (nel momento del recupero del pallone) e su quella negativa (reagendo prontamente al secondo attacco che, ricordiamo, non sapranno precisamente da quale fila proverrà.
Cambiamo la coppia di difensori dopo un numero prestabilito di attacchi, 5-6. Attenzione ai tempi di lavoro e di recupero, perché può diventare un importante lavoro condizionale, legato in particolare alla forza.
Punti Chiave
- accorciare velocemente sul portatore
- curare la distanza di frenata e la corretta postura nella fase di uscita in pressione sul portatore
- difesa della porta mentre affronto l’attaccante
- il difensore in pressione dove indirizza l’attaccante? Verso l’esterno o verso il compagno in copertura? E’ una scelta indicata dall’allenatore, soprattutto coi più grandi.
- Il compagno in copertura dovrà essere alla giusta distanza, pronto ad intervenire qualora il compagno venga saltato
VARIANTI
- Il secondo attaccante che entra si unisce al primo. Situazione di 2 contro 2.
- Il terzo attaccante che entra si unisce ai precedenti. Situazioni di 3 contro 2.
- Disposizione iniziale delle fila di attaccanti su due lati differenti.
- Dalla terza situazione l’azione inizia con un passaggio e non più entrando in conduzione.
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