Rueda de Pases: introdurre agli sviluppi offensivi nella fase di attivazione
Nell’articolo di oggi vediamo aggiornate e racchiuse in un unico scritto, due proposte pubblicate originariamente su Ideacalcio nel 2015. Si tratta di due Ruede de Pases rivolte a tutte le categorie dell’attività agonistica e da inserire magari nella fase di attivazione.
L’obiettivo è quello di introdurre, fin dai primi minuti della seduta, alcuni sviluppi offensivi che andranno poi ricercati in situazioni di gioco, possessi o partite a numeri elevati per osservarne l’emergenza.
Tra gli sviluppi offensivi che vedremo ritroviamo:
- gioco a muro
- dai e vai
- inserimento
I giocatori si dispongono come da figura e avanzano di una posizione una volta che la palla raggiunge il giocatore successivo.
Il giocatore (1) parte in guida della palla e affronta in slalom tra 3 coni. All’uscita effettua un primo gioco a muro, con (2) che, inizialmente alle spalle della sagoma, ricerca la zona luce, scarica e chiede ed ottiene la triangolazione.
Il giocatore (2) serve (3) che a sua volta effettua un controllo orientato per liberarsi della sagoma e tre rapidi cambi di direzione tra tre coni disposti a zig-zag e a distanza ravvicinata.
Il giocatore (3) passa a (4). Quest’ultimo controlla e gioca su (5) che effettua un contromovimento lungo-corto. Il giocatore (5) scarica per (4) e libera la la linea di passaggio con un movimento in ampiezza, senza perdere mai di vista la palla.
Il giocatore (4) si muove a sostegno e verticalizza per (6) che attacca lo spazio ricevendo tra le due sagome. Il giocatore (6) conclude nella porticina.
Osservazioni: il passaggio nello spazio dovrà tener conto della velocità di spostamento di (6), che non sarà uguale per tutti i giocatori.
L’esercizio si svolge con 2-3 palloni, facendo partire quello successivo non appena il giocatore (3) esce dalla guida a zig-zag.
Evoluzione della proposta precedente
Proponendo sul campo l’esercizio precedente, mi sono accorto di come potesse ulteriormente evolversi.
La struttura dell’esercizio è leggermente differente e vuole portare gli sviluppi offensivi in zona di finalizzazione.
Il giocatore (1) comincia l’esercizio eseguendo uno slalom in forma libera o vincolato a specifiche superfici del piede, per poi trasmettere palla a (2) che riceve dopo un contromovimento lungo-corto.
In precedenza, il giocatore (2) scaricava per (1) che a sua volta rigiocava per (2) nello spazio e a sua volta passa a (3). In questa versione possiamo inserire alcune possibilità:
- il giocatore (2) esegue un controllo orientato e trasmettere a (3)
- il giocatore (2) scarica per (1) che gioca a sua volta sul lungo a (3)
- Il giocatore (2) può decidere se orientarsi su (3) o se scaricare per (1). Nel primo caso avviene il passaggio a (3), con quest’ultimo che anticipa i tempi di contro-movimento e ricerca della zona luce rispetto allo step base. Nel caso invece (2) scarichi per (1), quest’ultimo alza la testa e analizza l’eventuale movimento di (3). Se quest’ultimo rimane nel cono d’ombra della sagoma, (1) rigioca per (2) nello spazio. Se invece (3) si muove in zona luce, allora (1) gioca direttamente sul lungo.
La palla arriva in ogni caso a (3) che si “libera” della sagoma ed effettua tre rapidi cambi di direzione a zig-zag tra tre coni. Nella versione precedente, il giocatore (3), una volta uscito dalla conduzione, trasmetteva palla a (4). In questa variante il giocatore (3) può:
- trasmettere a (4)
- trasmettere a (5)
Nel primo caso, (4) gioca su (5) che si muove sul corto dopo contro-movimento sul lungo, con (5) che scarica per (4). Nel secondo caso, (5) si muove anticipatamente sul lungo per poi ricevere sul corto e scaricare per (4). In entrambi i casi, (5), dopo aver scaricato palla, libera la linea di passaggio per favorire il passaggio di (4) per (6) in profondità. Quest’ultimo conclude nella porta difesa dal portiere.
Credit Immagine: https://www.youtube.com/watch?v=mzUwJ5Gh7lQ