Allenare il movimento combinato sulla rimessa laterale
Nell’articolo di oggi rivediamo aggiornata una proposta pubblicata per la prima volta su Ideacalcio nel novembre 2013. Si tratta di un esercizio che può essere utilizzato con diverse categorie e che vuole allenare il movimento combinato, a due giocatori, sugli sviluppi di una rimessa laterale. Un’idea semplice e intuitiva magari da inserire nella fase di attivazione.
A seconda della categoria focalizzeremo la nostra attenzione su alcuni aspetti piuttosto che altri; coi più grandi ci concentreremo magari maggiormente sul sincronismo del movimento, mentre coi più piccoli sulla corretta esecuzione del gesto tecnico (fermo restando che quest’ ultimo assume grande rilevanza a prescindere dalla categoria).
I giocatori si dispongono a terne. Un giocatore è impegnato nell’eseguire la rimessa laterale e verrà cambiato a tempo mentre gli altri due giocatori si dispongono a circa 7 metri di distanza l’uno dall’altro.
Il giocatore blu è in possesso del pallone. Il giocatore più vicina si sposta verso il cono di destra o di sinistra (a sua scelta). Il compagno che sta dietro si sposta nella direzione opposta.
Il giocatore che effettua la rimessa serve a sua discrezione uno dei due compagni e, a seconda di chi riceve, avremo differenti evoluzioni:
- Se serve il giocatore più vicino avremo un corto-corto-lungo, con sponda di chi riceve in favore di chi ha effettuato la rimessa che poi gioca sul lungo
- Se serve il giocatore sul lungo questo s’appoggia sul più vicino, rosso. Quest’ultimo col primo controllo si orienta verso chi ha effettuato la rimessa e gliela restituisce.
Una possibile variante di questa seconda opzione può prevedere che il giocatore più lontano, dopo essersi appoggiato sul più vicino, decida di spostarsi sull’altro cono. Il giocatore rosso in questo caso non serve blu ma scarica su giallo, libera la linea di passaggio andando sull’altro cono, e sarà proprio giallo a trasmettere palla a blu.
Osservazioni
Come ho già detto, a seconda della categoria daremo maggior importanza ad uni o ad altri aspetti.
Con atleti più grandi (rispetto a pulcini ed esordienti) focalizzerei l’attenzione sul sincronismo del movimento senza palla. Capita spesso infatti che chi batte la rimessa laterale non trovi soluzione per la staticità dei compagni.Gli appoggi al volo o di controbalzo possono essere lasciati liberi o vincolati, come ad esempio:
- appoggio di interno al volo
- appoggio di testa
- appoggio di petto
- appoggio di controbalzo interno
Ricordiamoci di lavorare di destro e di sinistro
Condizionando gli appoggi condizioneremo anche l’esecuzione della corretta rimessa laterale che dovrà essere ancor più precisa e con traiettorie differenti.
Un esercizio semplice che può essere utilizzato anche per migliorare (coi più piccoli) la lettura delle traiettorie.
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