La miglior azione corale, la più bella, quella che vi ha fatto provare la tanto agognata “soddisfazione”.
Voglio partire da qui per provare a comprendere un po’ più a fondo che cosa vuol dire adottare un approccio sistemico. Allontanarsi, scegliere uno sguardo d’insieme che ci fa godere dello spettacolo di molteplici interazioni dei nostri singoli giocatori. Analizzando, stringendo il focus sui dettagli, sezionando in tanti piccoli frame ogni singola giocata che costituisce la nostra splendida azione, troveremo un sacco di imperfezioni: la postura non adatta alla circostanza, la conduzione un po’ “sporca”, l’occupazione dello spazio non proprio ottimale rispetto al nostro ideale.
Possiamo iniziare a scomporre e semplificare per correggere e cercare di migliorare ogni singolo difetto emerso...