“Visione strategica”: La difesa organizzata dei Blues e la mancanza di profondità dei Citizens
Nel corso della finale di Champions League 2020/21, tra Manchester City e Chelsea, la squadra londinese ha avuto la meglio sul City improntando la propria strategia su di una solida difesa posizionale, la quale, assieme ai pochi attacchi in profondità da parte degli avversari, ha fatto sì che per tutto l’arco dei 90 minuti non si verificassero particolari momenti di difficoltà.

Di seguito analizzeremo nello specifico tali aspetti.

Il Chelsea, in fase difensiva, si è organizzato con un 1.5.2.3 compatto, con l’obiettivo di chiudere le giocate centrali e indirizzare il flusso del gioco nelle corsie esterne.

Tale atteggiamento era completato da un’alta aggressività da parte dei due terzini e dei d...