Possesso Posizionale: manovra, mobilità e scaglionamento offensivo
Nell’articolo di oggi vediamo un’esercitazione portata sul campo con una squadra di Allievi e rivolta a tutta l’attività agonistica. La proposta potrebbe risultare ad alcuni magari semplice ma vi assicuro che non lo è affatto.
Il mantenimento del possesso, come sappiamo ormai bene, può risultare sterile se non sostenuto e finalizzato a ricercare ulteriori finalità o sotto-principi. In questa esercitazione si voleva promuovere:
✅ mobilità in fase di possesso mediante interscambi di posizione. Il concetto generale è che: “non importa chi fa chi (quale funzione svolga), ma che la struttura posizionale di partenza sia sempre garantita”. In sostanza, non è importante chi ci assicura ampiezza o superiorità posizionale nella zona centrale del campo, ciò che è importante è che i riferimenti vi siano sempre
✅ scaglionamento offensivo, occupare il campo nella sua interezza (campo grande) e farlo a diverse altezze, in modo che vengano a formarsi dei triangoli di gioco
✅ mantenimento del possesso muovendo la sfera in tutte le porzioni di campo
Giocatori a disposizione in questa seduta 15, di cui un portiere; quest’ultimo l’ho schierato come difensore centrale.
Campo diviso in cinque zone, di cui due corridoi laterali nella zona centrale.
Situazione di 3v2 nella prima zona di costruzione. Tirare fuori la palla il più velocemente possibile da questa zona.
Nella zona centrale vi è un 1v1+3J ma il difensore laterale avversario, sul lato forte, può alzarsi in pressione sul corridoio laterale. Il difensore laterale sul lato debole stringe e crea il 2v2 nella zona difensiva avversaria.
Interscambi liberi in ogni zona di campo, purché la struttura posizionale di partenza resti invariata. Esempio: nella prima zona di costruzione si potrà abbassare uno dei 2 Jolly laterali ma a questo punto verrà meno l’ampiezza su entrambi i corridoi. Come facciamo a garantire nuovamente la struttura di partenza?
✔️ potrebbe abbassarsi un attaccante sul corridoio ma a questo punto verrebbe meno un riferimento offensivo che andrebbe a sua volta ricollocato
✔️ potrebbe alzarsi il difensore laterale
✔️ potrebbe aprirsi in fascia un centrocampista centrale ma a questo punto verrebbe meno la superiorità al centro e questa dovrebbe essere nuovamente “ricostruita”
⚠️ Le possibilità sono diverse; ciò che conta è il principio dell’occupazione dello spazio. Uno spazio che si libera presuppone una successiva occupazione di un elemento che a sua volta creerà spazio.
Se un attaccante si abbassa potrà essere seguito da un difensore avversario.
Si guadagna 1 punto con 8 passaggi consecutivi e muovendo palla su tutti i settori.
Osservazioni finali
Come si vede dal video risulta molto complicato proporre un certo tipo di calcio su terreni di gioco improponibili. Credo tuttavia sia importante creare un’identità ben definita, a prescindere dai fattori direttamente sotto il nostro controllo, evitando di alimentare alibi tra i ragazzi.
In questo genere di esercitazioni utilizzo tempi di lavoro ridotti, dai 4 ai 6 minuti, con tempi di recupero proposti sotto forma di momenti di confronto e di analisi delle difficoltà emerse.
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