Un Mondo di Giochi: I pompieri non hanno paura

Un Mondo di Giochi: I pompieri non hanno paura

L’obiettivo di questa rubrica vuole essere quello di proporre diversi giochi (attività ludiche, che dir si voglia) rivolti in particolare al mondo della scuola (sia essa dell’infanzia o media, primaria e secondaria) ma anche a tutte quelle discipline che sono alla ricerca di un momento ludico per rafforzare le relazioni socio-affettive.

Gioco rivolto prevalentemente alla scuola primaria e più nel dettaglio al primo biennio (prima e seconda elementare).

Si formano due o più squadre, a seconda del numero di giocatori a disposizione. Massimo 6-7 bambini per squadra.

I giocatori si posizionano ciascuno dentro al proprio cerchio, disposti in linea; la distanza tra un cerchio e l’altro è di circa 1.5 metri. A 5 metri dal primo cerchio si predispone una “casa che va a fuoco“, con al suo interno tutti gli oggetti a nostra disposizione: coni, cinesini, palloni, casacche (qualsiasi cosa va bene).

Al via dell’insegnante, il primo giocatore di ogni squadra corre a prelevare un oggetto qualsiasi dalla casa e ritorna nel proprio cerchio. A questo punto ha inizio la catena: i bambini dovranno passarsi l’oggetto – senza lanciarlo, pena l’annullamento del punto – di mano in mano fino a che questo non giunge alla fine della catena. L’ultimo bambino che riceve l’oggetto corre ad aggirare il cono (posto a fondo campo) per poi dirigersi velocemente verso il proprio camion (cerchio del proprio colore). Qui, dopo aver effettuato un percorso (ci si può sbizzarrire con la fantasia: dal camminare sopra una panchina, a superare un ostacolo, vari tipologie di slalom, ecc.), depositerà l’oggetto raccolto e si porterà nella casa.

Non appena l’ultimo bambino abbandona il proprio cerchio, tutti gli altri bambini scalano di una posizione in avanti. L’ultimo bambino, ora diventato il primo, una volta recuperato un secondo oggetto dalla casa, si porta nel primo cerchio e inizia nuovamente la catena.

Vince la squadra che allo scadere del tempo avrà messo in salvo il maggior numero di oggetti.

Osservazioni 

Seppur il gioco possa sembrare banale, vi consiglio di utilizzarlo con una classe prima per osservare cosa accade.

La prima considerazione è quella legata ad una scarsa attenzione generale; questo aspetto sarà ben visibile sia nel momento del passa mano, sia quando si dovrà scalare di una posizione.

I bambini più “svegli” in questo gioco si notano immediatamente, in quanto saranno i primi a richiamare l’attenzione del compagno accanto, invitandolo a prestare maggior attenzione. Nella composizione delle squadre consiglio di non mettere vicini due allievi particolarmente distratti, anche se sarebbe senz’altro curioso osservare come la squadra risolve il problema di una catena che ad un certo punto si blocca.

Il gioco risulta utile per osservare la capacità di attenzione dei bambini e una collaborazione strutturata.