Nell’articolo di oggi rivediamo aggiornata una proposta pubblicata per la prima volta su Ideacalcio nel dicembre 2017.
Si tratta di un’esercitazione portata sul campo con una squadra di Allievi U17 e rivolta a tutta l’attività agonistica, adulti compresi.
Gli obiettivi sono multipli.
Da un lato mi interessava promuovere la collaborazione offensiva, mediante la ricerca di triangolazioni e scambi rapidi, dall’altra volevo allenare l’attacco della profondità eludendo il blocco difensivo centrale avversario.
Formiamo due squadre e assegniamo a queste compiti differenti, invertendoseli a metà esercitazione. Le squadre vengono schierate col proprio sistema di gioco o con una traccia di esso (a seconda del numero di giocatori a disposizione).
La squadra blu gioca per attaccare la porta difesa dal portiere. Il gol è valido:
✔️ di prima e su assist di prima
✔️ se c’è una triangolazione nell’azione
La squadra nera gioca invece con un doppio obiettivo:
✔️ ricevere in zona di meta (zona di colore bianco alle spalle della difesa blu) mediante un passaggio che non provenga dall’interno della zona bianca centrale; in questo modo promuoveremo l’utilizzo delle trasmissioni diagonali e inserimento verticale o diagonale
✔️ attaccare la profondità su una dei due cancelli formati dai coni; inserimenti verticali o tagli divergenti, con passaggio verticale o diagonale
Viene inoltre inserita un’ulteriore regola per entrambe le squadre: ogni giocatore è abbinato ad un avversario. Se il mio diretto avversario è decisivo per guadagnare un punto (gol o assist) per la sua squadra, eseguo una penitenza.
? Questa regola l’ho inserita per aumentare l’attenzione, in particolare sulla marcatura sul diretto avversario.
??♂️ Considerazioni finali
Entrambe le squadre saranno chiamate a valutare la disposizione avversaria e scegliere la strategia migliore per perseguire il proprio obiettivo. Questa è la grande difficoltà di tutte quelle esercitazioni in cui, al loro interno, troviamo un duplice obiettivo.
Se da un lato si rischia la “dispersione” delle idee, dall’altro i giocatori saranno chiamati a valutare molte più variabili.
In questo ebook parleremo di partite a tema, uno strumento validissimo e generalmente particolarmente gradito ai giocatori; probabilmente perché, tra i tanti mezzi operativi a disposizione dell’allenatore, è quello che tendenzialmente più si avvicina al gioco reale (partita libera esclusa). Quando parliamo di partite a tema facciamo riferimento a partite (perdonate il gioco di parole) con regole di provocazione particolari, utili a stimolare e allenare vari aspetti tecnici o tattici. Tale mezzo operativo rappresenta un momento di verifica importante con quanto fatto precedentemente, tanto che il tema scelto per la partita a tema, dovrebbe essere attinente con quanto svolto durante la medesima seduta o, in alternativa, almeno durante la stessa settimana. 80 esercitazioni ideate e sperimentate per lo più con l’attività agonistica ma che potranno essere riadattate anche con l’attività di base.
Credit Immagine: www.sportfair.it