Nell’articolo di oggi rivediamo aggiornate due esercitazioni che, negli anni passati, ho utilizzato con squadre di Primi Calci (ultimo anno) e Pulcini; entrambe le proposte sono quindi rivolte alle categorie dell’attività di base.
Si tratta di due attività globali che vogliono ricreare un contesto di gioco simile a quello della gara e, al tempo stesso, riprendere alcuni obiettivi visti nelle precedenti esercitazioni della seduta stessa.
Il ridotto numero di giocatori coinvolti permetterà una comprensione migliore della situazione, e dei comportamenti da adottare, da parte dei giocatori.
Gli obiettivi trattati in queste due esercitazioni riguardano:
✅ la ricerca della collaborazione in fase offensiva
✅ l’occupazione e la creazione di spazi (in particolare nella zona centrale del campo)
✅ comportamenti nelle fasi di transizione
? Proposta Numero Uno
Giocatori coinvolti: minimo 5. Meglio disporre di alcuni cambi per velocizzare le rotazioni (meglio quindi dai 7 agli 11).
Le dimensioni del campo di gioco dipendono dalle capacità tecnico-tattiche degli allievi ma indicativamente potrebbe andare bene un 15×25 (o più piccolo). Al centro del campo predisporre un quadrato 5×5 e al suo interno posizionare un Appoggio Rosso.
Il Difensore Blu, in possesso di palla, sceglie il portiere avversario trasmettendogli palla (potrà giocare indistintamente palla ad entrambi).
L’attaccante Nero entra in campo andando ad occupare il quadrato centrale mentre l’Appoggio, che era al suo interno, libera lo spazio uscendo.
Attaccante, Appoggio e Portiere, dovranno effettuare un passaggio nel quadrato centrale prima di poter segnare nella porta avversaria, difesa dal Difensore e dal suo Portiere.
Mossa palla nel quadrato questo potrà essere svuotato. Possibilità di interscambiarsi nuovamente nel quadrato (anche col proprio Portiere). Capiterà infatti che dopo qualche azione, i Difensori più “lungimiranti” non vadano ad attaccare il portiere avversario ma decideranno di chiudere il passaggio verso il quadrato. Qui entrerà in scena la capacità di risolvere la situazione da parte della squadra in possesso.
Se il difensore recupera palla cerca il gol, coadiuvato dal proprio portiere, nella porta avversaria.
Cambiamo i Portieri a tempo.
? Proposta Numero Due
La struttura del campo di gioco è la medesima della proposta precedente.
Questa volta però formiamo due squadre e disponiamole come da figura. Un giocatore Nero comincia nel ruolo di Difensore all’interno del campo mentre tutti gli altri giocatori sono in fila e in possesso di palla.
L’esercitazione può essere impostata sotto forma di competizione a squadre, assegnando 1 punto alla squadra che arriva per prima a 10 gol.
L’Attaccante Blu, in possesso di palla, entra in campo in conduzione o con un passaggio verso uno dei due Portieri.
L’Attaccante dovrà ricevere il passaggio di ritorno dal proprio Portiere per poi segnare nella porta opposta. L’Attaccante sarà coadiuvato da un Appoggio che gioca dentro al quadrato, senza possibilità di uscirvi. In fase di possesso solo l’Appoggio può stazionare nel quadrato. Il difensore può entrare nel quadrato per contrastare.
Se Nero recupera palla cerca il gol a sua volta, anch’esso coadiuvato dall’Appoggio nel quadrato (funge in pratica da Jolly).
Al termine dell’azione, gol o palla che esce, Blu diventa il nuovo Difensore e viene attaccato da un nuovo giocatore Nero che entra in campo in conduzione o con un passaggio, con le medesime modalità precedenti. Al termine dell’azione, Nero diventa difensore e viene attaccato da un altro Blu e così via.
Osservazioni finali
La posizione del Jolly favorirà la possibilità di triangolazioni esterne o interne.
Se non voglio giocare palla nel quadrato sarò costretto ad aggirarlo.
A fine azione devo immediatamente difendere.
Entrare in campo con un passaggio forte o con una conduzione “decisa”.
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