Attività di Base: Due Proposte per Allenare il duello 1c1 stimolando i Cambi di Direzione
Nell’articolo di oggi vediamo due proposte sviluppate sul campo con un gruppo di Primi Calci U9 e rivolte principalmente alle categorie Pulcini e Piccoli Amici. Due attività estremamente semplici nella loro “struttura organizzativa” (preparazione) e dal basso carico cognitivo.
L’obiettivo di entrambe è quello di allenare la situazione di 1 contro 1 stimolando i cambi di direzione. Il consiglio è comunque quello, soprattutto con le categorie più piccole, di inserire qualche esercizio analitico per fornire qualche spunto da cui partire ai nostri allievi. Difficile infatti pensare che atleti così piccoli possano superare l’opposizione del difendente improvvisando.
👉🏻 Esercitazione uno: 1 contro 1 contendersi la palla nello spazio

L’allenatore mette nel mezzo un pallone per i due giocatori che corrono a contenderselo. Chi se ne impossessa per primo diventa l’attaccante e dovrà segnare in una delle due porticine alle proprie spalle. Incentivare-sollecitare l’attaccante ad utilizzare i cambi di direzione e le finte dorsali per liberarsi del difensore.
Se il difensore recupera palla cerca il gol nella porta (4×2) incustodita mentre l’attaccante cerca di impedirglielo.
👉🏻 Esercitazione due: 1 contro 1 col difensore già in pressione

L’attaccante Nero, in possesso di palla, comincia l’esercizio già “marcato” da vicino dal difensore. L’esercizio ha inizio col primo tocco dell’attaccante per segnare in una delle due porticine davanti a lui. Se il difensore recupera palla cerca il gol nella porticina alle sue spalle.
Osservazioni
Il difensore alterna partenza da destra e da sinistra dell’attaccante. I giocatori si invertono di ruolo al termine di ogni azione.
Per quello che ho potuto osservare, fintanto che l’attaccante deve condurre palla col piede forte, questi riesce spesso ad avere la meglio sull’avversario. I limiti maggiori si sono visti nella conduzione col piede meno abile (trattandosi di Piccoli Amici, direi più che normale).
La difficoltà della seconda proposta sta nel cominciare la situazione di 1 contro 1 sotto la pressione attiva del difensore. Ciò obbliga l’attaccante a trovare immediatamente una soluzione per ingannarlo e superarlo.
🔑 Punti chiave
✅ toccare la palla col piede più lontano dal difensore;
✅ utilizzare arresti-ripartenze;
✅ ingannare il difensore in tutti i modi possibili (finte, dribbling, cambi di direzione e di velocità);
✅ reazione motoria sulla riconquista del difensore;
Credit Immagine: activeforlife.com