Attività di Base: 1c1 frontale e Esercizio Coordinativo
Nell’articolo di oggi vediamo la rivisitazione di una mia vecchia proposta pubblicata su Ideacalcio ormai 4 anni fa. Si tratta di un esercizio integrato, che coniuga gli obiettivi tecnico-tattici con quelli coordinativi. Un buon numero di varianti permette di creare una progressione per mantenere sempre vivo l’interesse e la partecipazione. L’esercizio l’avevo portato sul campo con una squadra di Pulcini, ma è utilizzabile anche per le categorie Esordienti e perchè no, coi Giovanissimi.
Si preparano due file, rossi attaccanti, bianchi difensori. Si cambia di ruolo dopo ogni azione, in modo da lavorare sull’alternanza dei compiti
Le distanze variano in base all’età e alle capacità del proprio gruppo; ciò che importa è che le file siano equidistanti dai 2 birilli (blu) centrali. La distanza tra i 2 birilli blu può variare, ma si lavora grosso modo tra gli 8-10 metri.
Al fischio dell’istruttore, l’attaccante rosso in possesso di palla eseguirà una guida della palla in slalom tra 3 coni mentre il difensore bianco eseguirà una serie di appoggi sui 4 cerchi colorati. Qui abbiamo le prime varianti:
* possiamo condizionare la guida della palla dell’attaccante: libera, solo dx, solo sx, solo interno, solo esterno, solo suola
* possiamo condizionare gli appoggi di bianco: 2 appoggi sui cerchi rossi – 1 appoggio sui cerchi gialli; 2 appoggi sui cerchi gialli – 1 appoggio sui cerchi rossi; saltelli monopodalici lavorando solo col dx, solo col sx o alternando i 2 piedi; saltelli bipodalici
All’uscita dai rispettivi esercizi, l’attaccante rosso dovrà superare bianco per portare palla a meta oltre i 2 coni blu. Il difensore può essere inizialmente attivo solo sulla linea tra i 2 coni e in un secondo momento può anche avanzare.
La progressione prosegue inserendo una porticina per parte. L’attaccante, superato il difensore dovrà calciare, di precisione, nella porticina dell’avversario. Se il difensore recupera palla trasforma l’azione da difensiva in offensiva cercando di andare a segnare nella porticina dell’attaccante (Fasi di Transizione).
Anche in questo caso abbiamo diverse soluzioni:
* il difensore gioca solo sulla linea o può avanzare
* il difensore può o meno rimanere attivo una volta che l’attaccante supera la linea dei coni. In questo caso possiamo avere: 1) difensore che gioca solo sulla linea e che rimane passivo se superato; 2) difensore sulla linea ma che resta attivo se superato; 3) difensore che può avanzare ma diventa passivo se superato; 4) difensore che può avanzare e che resta attivo se superato.
L’ultimo step di questa progressione prevede l’inserimento di una porta difesa dal portiere.
L’attaccante, superata la linea dei coni, va alla conclusione nella porta difesa dal portiere, col difensore che a seconda delle indicazioni del tecnico resta o meno attivo dopo il superamento della linea.
Se il difensore recupera palla cerca di segnare nella porticina dell’attaccante
OSSERVAZIONI
Possiamo sostituire i 4 cerchi con 4 over (piccoli ostacoli), eseguendo una serie infinita di appoggi o di saltelli mono o bi-podalici. In sostanza possiamo cambiare l’esercizio coordinativo a nostro piacimento.
Stimolare gli allievi affinchè superino il difensore mediante l’utilizzo di finte, cambi di direzione e dribbling.
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