Scuola Calcio: Messa in Azione con Conduzione, Trasmissione e 1v1
Nell’articolo di oggi vediamo aggiornato un contributo del gennaio 2014.
Si tratta di una progressione che può essere inserita già a partire dalla fase iniziale dell’allenamento di una squadra Pulcini o Primi Calci. Le finalità potranno essere molteplici, a seconda dei vari step che l’allenatore sceglierà di introdurre. Tra questi ritroveremo:
✅ la guida della palla con finte e cambi di direzione
✅ la trasmissione
✅ la situazione di 1v1
Ciò che mi piace dell’esercizio sono le numerose varianti e la possibilità quindi di personalizzare l’esercizio, magari proponendolo in più sedute sottoforma di progressione
In un campo di dimensioni variabili, a seconda del numero di giocatori ma comunque piuttosto grande, collochiamo diversi coni di due colori differenti e in numero leggermente superiore rispetto al numero di atleti coinvolti. Ogni giocatore è in possesso del pallone.
L’allenatore inizialmente mostra alcune gestualità. Gli allievi dovranno guidare il pallone ed eseguire la gestualità richiesta in prossimità dei coni. Possiamo lavorare sulle finte o sui cambi di direzione.
Di seguito una possibile progressione:
📌 Gli allievi rossi potranno lavorare solo sui coni rossi e i giocatori blu su quelli blu
📌 Lasciare un momento di libertà agli allievi. Eseguire e sperimentare nuove finte, cercando magari di combinarne due in una
📌 Iniziamo ad inserire la trasmissione. L’allenatore chiama i nomi di due bambini, uno per colore. Questi lasciano il proprio pallone sul posto e dovranno eseguire cinque scambi (passaggi) coi compagni dello stesso colore, con le uniche accortezze di contare a voce alta ogni passaggio eseguito e di non eseguire due passaggi consecutivi con lo stesso compagno. Ottiene 1 punto il giocatore che riprende per primo il proprio pallone.
📝 I compagni nel frattempo continuano con la conduzione e sarà il giocatore impiegato nell’esercizio a portarsi “vicino” a loro per lo scambio.
📌 Simile al precedente ma questa volta bisognerà eseguire cinque scambi prendendo in mezzo un cono ogni volta (1-2).
📝 Variante questa più difficile della precedente perché prevede che i due giocatori stabiliscano su quale cono effettuare l’1-2
📌 Introduciamo ora l’1v1. L’allenatore indica i nomi di due allievi: il primo sarà l’attaccante, il secondo il difensore. L’attaccante, in conduzione, punta il difensore (che lascia la palla) per superarlo con un dribbling. Il difensore può essere passivo, semi-attivo o attivo.
📝 Ciò che è importante sottolineare agli allievi è che l’attaccante deve puntare/attaccare il difensore per superarlo con una “bella finta” e non evitarlo girandogli al largo. Se il difensore ruba palla ne tiene il possesso mentre l’attaccante va a prendere il pallone lasciato dal primo. I restanti allievi continuano a guidare il pallone e ad eseguire le finte sui coni.
📌 Collochiamo quattro porticine sui quattro lati del campo. L’allenatore chiama sempre i nomi di due giocatori. Il primo sarà l’attaccante, l’altro il difensore. Avrà inizio una situazione di 1v1 con l’attaccante che dovrà segnare nella porta alle spalle del difensore. Se il secondo ruba palla l’azione può terminare oppure possiamo permettere che vada a segnare nella porticina opposta
📝 Osservazioni
E’ possibile sviluppare l’intera progressione in un’unica seduta d’allenamento oppure spalmarla in più giornate.
Dal punto di vista fisico/organico va sottolineato che l’essere continuamente in movimento (in guida della palla) potrebbe portare diversi giocatori a stancarsi precocemente. Sarà quindi utile/fondamentale fare alcune pause di 1 o 2′ per far vedere magari una nuova gestualità o per sottolineare magari alcuni aspetti da migliorare (rapidità nell’esecuzione delle finte, modalità della conduzione, ecc. ecc..), in questo modo potranno recuperare anche fisicamente