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Letture Consigliate: “Principi e insiemi di didattica tecnico-tattica calcistica”, di M. Lucarelli

23 Luglio 2021

Letture Consigliate: “Principi e insiemi di didattica tecnico-tattica calcistica”, di M. Lucarelli

Nell’articolo di oggi sono a presentarvi il libro “Principi e insiemi di didattica tecnico-tattica calcistica”, scritto da Marco Lucarelli, editore Calzetti e Mariucci (2021).

Cenni sugli autori: Marco Lucarelli, è laureato in Scienze Motorie a Tor Vergata, Preparatore Atletico Professionista FIGC dal 1996 e Allenatore FIGC seconda categoria dal 2004.

Ha maturato esperienze nelle più importanti società dilettantistiche del Lazio, oltre a svolgere attività come allenatore e preparatore atletico nelle giovanili della A.S. Roma.

E’ responsabile tecnico regionale Lazio per il programma di sviluppo territoriale della FIGC – SGS.

Ha al suo attivo circa 15 pubblicazioni in varie riviste specializzate, su preparazione fisica, metodologia di allenamento, match analysis e il manuale “Lavorare e programmare ad alto livello nei dilettanti”.

“Nel fantastico e poliglotta campo di gioco il verbo utilizzato, la grammatica e la sintassi non sono comprensibili a tutti.

I segnali, le informazioni che i giocatori percepiscono e che devono elaborare sono molteplici, occorre dunque offrire loro un lessico comune fatto di segnali, semplici, comprensibili e riproducibili che permettano loro di comunicare serenamente, come due amici che s’incontrano al bar.

Questo significa organizzazione, partecipazione attiva, accettazione dei propri limiti, disponibilità al cambiamento. Come ogni altra abilità, la comunicazione può essere migliorata attraverso l’esercizio raggiungendo libelli che si relazionano alla quantità, alla qualità e alla frequenza degli stimoli.

Le sedute di allenamento offrono a tal riguardo un’occasione unica per poter migliorare la comunicazione di gioco, in quanto solo in questo contesto si possono ricreare quelle situazioni di crisi comunicative che verranno con probabilità a verificarsi nel corso dell’incontro.

[..] L’allenatore dovrà fungere da catalizzatore al fine di mettere in relazione almeno dodici soggetti (lui più gli undici giocatori) cerando di creare un codice comune di comunicazione tale da far fronte con successo alle situazioni via via variabili del gioco che sono poi niente altro che l’avversario”.

dal libro: “Principi e insiemi di didattica tecnico-tattica calcistica”, di Marco Lucarelli (Calzetti e Mariucci)

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