Portieri – Attività Agonistica: Allenamento numero 22
Ben ritrovati con la rubrica “Sezione Portieri”. Rubrica curata da Andrea Brunello, preparatore dei portieri del settore giovanile della Spal.
Oggi vediamo una proposta dedicata ai portieri dell’attività agonistica.
Eccoci ritrovati con i portieri dell’attività agonistica. Partiamo col mostrare un esercizio che propongo durante la fase di attivazione nelle sedute in cui l’obiettivo tecnico principale è la didattica della presa. È un gioco a mio avviso divertente, adattabile a tutte le fasce d’età dagli esordienti in poi (per la complessità elevata che avrebbe per un bambino del primo anno pulcini).
Chi non conosce il “calcio-tennis”? È un gioco molto conosciuto e divertente che si svolge su due campi 4mX4m separati da una rete o nastro posizionato a diverse altezze in base a scelte personali o inerenti all’obiettivo. La palla viene giocata al volo con i piedi, massimo tre tocchi di squadra e un tocco per ogni singolo giocatore. Se la palla cade nel campo avversario e fa più di due rimbalzi a terra è punto avversario.
Questo sarebbe lo sviluppo normale, io l’ho proposto invece con le mani: ogni portiere ha una palla in mano e si gioca con una palla libera messa in campo dal mister; la palla libera viene giocata dai portieri cercando di colpirla con la propria palla, senza che questa naturalmente cada dalle mani del ragazzo. Si seguono le stesse regole del gioco spiegato precedentemente.
Perché lo uso per lavorare sulla presa? Perché avere una palla in mano da usare come oggetto per ribattere la palla libera stimola il portiere a posizionarsi con le mani in modo corretto sulla palla, cercando di posizionare anche le braccia in modo efficace durante il contatto con il pallone.
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