Situazione di gioco: 2v1 con Contrattacco e Transizione Positiva
Nell’articolo di oggi rivediamo aggiornato un contributo pubblicato originariamente su Ideacalcio nel dicembre 2013.
Si tratta di un’esercitazione che può essere rivolta a partire dagli Esordienti e per tutto il settore giovanile, non escludendo tuttavia un suo utilizzo neppure coi Pulcini. Vedremo una situazione di gioco che potrà essere sviluppata sottoforma di 2v1 ma anche di 3v2 o 4v3, e ciò dipenderà anche dal numero di giocatori che avremo a disposizione, oltre che dall’età dei ragazzi/giocatori con cui lavoriamo.
La proposta può essere inserita nella fase centrale della seduta di allenamento o all’interno di una progressione situazionale che magari parta dall’1v1.
Le dimensioni del campo di gioco sono importanti per il buon esito dell’esercitazione, considerando che al variare delle dimensioni potrà anche cambiare l’obiettivo fisico/condizionale sul quale eventualmente decideremo di intervenire.
📝 Questo genere d’attività, generalmente, preferisco svolgerle in campi di dimensioni piuttosto ridotte per lavorare ad alta intensità, riducendo al minimo i tempi morti (più sarà grande il campo e maggiore sarà probabilmente la durata di ogni azione), anche se, tuttavia, dimensioni grandi potrebbero contribuire ad avvicinarsi al modello prestativo di alcuni ruoli (vedi ad es. gli esterni).
Formiamo due squadre. Su una linea di fondo posizioniamo due porticine per il gol mentre sull’altra due cancelli per la meta (attraversamento in guida della palla).
All’interno del campo iniziamo con una situazione di 2v1 in favore della squadra gialla
I 2 giocatori gialli giocano con l’obiettivo di portare palla a meta in una dei due cancelli laterali (1 punto), mentre il difensore blu, se recupera palla, dovrà servire un proprio compagno sulla propria linea di fondo.
Ad azione conclusa (meta, palla che esce o difensore che serve il suo compagno) i 2 attaccanti gialli lasciano il terreno di gioco in favore di un compagno (giallo) che entra in campo a difendere.
Il difensore blu diventa attaccante e sarà supportato da un compagno che entra palla al piede per ricreare il 2v1 in favore dei blu per segnare in una delle due porticine (1 punto).
Il difensore giallo dovrà impedirlo e, se recupera palla, servire un proprio compagno sulla linea di fondo e così via..
📝 Osservazioni
Perché non ho utilizzato quattro porticine per il gol o quattro cancelli per la meta?? Mi piace l’alternanza dei compiti, mi piace offrire compiti differenti per poi invertirli a metà esercitazione; in questo modo potremmo allenare sia il passaggio di precisione sia la guida della palla
Come ho detto, l’esercitazione può essere sviluppata anche sottoforma di 3v2 con due porte difese dai portieri.
Come si vede nella seconda figura, ho posizionato una serie di palloni al centro della linea di fondo. Il nuovo attaccante che dovrà entrare dovrà dirigersi verso i palloni, recuperarne uno ed entrare palla al piede. Possiamo utilizzare questa variante o assegnare un pallone ai giocatori in attesa; in realtà però alcuni di loro entreranno in campo come difensori
Tutti i giocatori dovranno alternarsi nel ruolo di attaccanti e difensori.
🔑 Punti chiave
L’attenzione del tecnico potrà essere rivolta maggiormente alla fase di possesso o a quella di non possesso.
✅ l’attaccante in possesso di palla dovrà puntare il difensore prima di far la sua scelta (dribbling o passaggio), non perdendo la superiorità numerica data dal compagno (fissare l’avversario con la palla)
✅ la “bontà” delle scelte prese dagli attaccanti (passo o dribblo)
✅ le soluzioni adottate per superare l’opposizione del difendente mediante l’utilizzo di sviluppi offensivi (1-2, taglio, sovrapposizione, azione individuale)
✅ accorciare velocemente in avanti per sfruttare la trappola del fuorigioco (per il settore giovanile)
✅ chiudere la linea di passaggio verso il compagno non marcato
✅ la corretta distanza d’arresto tra lui e l’attaccante in possesso
✅ la posizione antero-posteriore che dovrà assumere il difendente, non facendosi mai trovare “piatto” (a piedi pari)