Small Sided Games: cambiare frequentemente fronte di gioco
Nell’articolo di oggi vediamo un’esercitazione alla quale potremmo aggiungere numerose varianti.
Si tratta di uno small sided game proponibile già a partire dalla categoria Pulcini (sempre pensando alle capacità degli allievi a disposizione) e rivolto a mio avviso ad ogni categoria; a seconda dell’età dei giocatori gli obiettivi potranno naturalmente cambiare.
Se coi più piccoli infatti l’obiettivo può essere quello di cominciare a lavorare sulla corretta occupazione dello spazio di gioco, sfruttando in particolare tutta l’ampiezza del campo, coi più grandi possiamo aggiungere una circolazione del pallone piuttosto veloce al fine di disorganizzare la fase difensiva della squadra rivale.
Le dimensioni del campo di gioco variano a seconda della qualità e dell’età del gruppo con cui si lavora. Questo viene diviso verticalmente in due metà e vengono posizionate quattro porticine in prossimità dei quattro angoli del campo.
Aumentare o diminuire le dimensioni del campo di gioco. Le dimensioni possono essere anche differenti sulle due metà campo; magari una predisposta per il 2v2 e l’altra per il 3v3.

Formiamo due squadre. In ogni metà campo possiamo giocare 2v2 o 3v3; possiamo giocare anche 2v2 in una e 3v3 nell’altra. In caso avessimo molti giocatori prepariamo due o tre campi di gioco.
Nello step base tutti i giocatori sono zonati, vincolati pertanto alla propria metà campo.

Si gioca con un unico pallone e l’obiettivo è quello di segnare in una delle due porticine della squadra avversaria.
Bisognerà muovere il pallone velocemente, ricercando una porta libera in cui concludere.
I tocchi possono essere liberi o condizionati (3,2)
VARIANTI
? posizioniamo una porticina (per squadra) a metà tra i due campi.
Ciò obbligherà la squadra in difesa a coprire due porte per campo. La porta centrale è comune alle due metà campo, quindi chi difende molto probabilmente lascerà una porta sguarnita.

? possiamo permettere al giocatore che passa la palla nell’altra metà campo di cambiare settore.
A questo punto la parità numerica dovrà essere comunque garantita e quindi chi non riceve il passaggio dovrà spostarsi nell’altro campo.
? possiamo permettere al giocatore che passa la palla nell’altra metà campo di cambiare campo per creare superiorità numerica. Al termine dell’azione il giocatore rientra nel suo campo, oppure cambia campo un altro giocatore, il più vicino alla metà campo.
? possiamo distanziare le due metà campo con una zona neutra di 10 metri, rimarcando così il lavoro sul cambio gioco.
? possiamo posizionare un Jolly che gioca sempre nella metà campo in cui vi è la palla. In questo modo lavoreremo su superiorità ed inferiorità numerica. In questo caso solo il Jolly potrà cambiare campo.
? possiamo posizionare un Jolly nella zona franca per favorire la circolazione tra i due campi.

? Se dopo 4 passaggi non si riesce a trovare spazio per concludere l’azione, bisogna obbligatoriamente cambiare fronte di gioco sull’altra metà campo
? Chi passa la palla nell’altra metà campo è obbligato a cambiare campo
? Tra gli obiettivi dell’esercitazione, a seconda sempre dell’età e delle competenze degli allievi, potremmo ritrovare:
✅ smarcamento vicino e lontano dal pallone
✅ distanze di relazione in zona palla
✅ giocare in continuità
✅ utilizzo del piede lontano per ricevere
✅ ribaltare improvvisamente il gioco
✅ creare superiorità numerica vicino al pallone