SSG: “Mantenimento del Possesso finalizzato alla Penetrazione”
Nell’articolo di oggi presento un’esercitazione che ho utilizzato con un gruppo di Giovanissimi Professionisti e che è rivolta a tutte le categorie dell’attività agonistica. Si tratta di uno Small Sided Games che abbiamo proposto simultaneamente su due campi di gioco, avendo a disposizione 20 giocatori, e che voleva allenare principalmente il principio dell’attacco della profondità (penetrazione).
La struttura del campo di gioco è abbastanza singolare, perché, come si vede dalla figura, vede il campo stringersi via via che ci si avvicina allo spazio di meta. Questo per incentivare le corse convergenti (tagli) e per aumentare le difficoltà di chi verticalizza. Minore sarà lo spazio da attaccare e maggiore potrà essere la densità davanti ad esso.
Giocatori necessari: 10, ma è possibile adattare la proposta in base al numero di elementi che abbiamo a disposizione. Io l’ho proposta in forma “micro”, verificando successivamente se tale Principio emergeva in una situazione “macro”.
Situazione di 4c4+2J, uno nel ruolo di Centrocampista e uno in quello di Esterno (ma anche questi possono essere differenti).
Medesimo obiettivo per le due squadre.
L’obiettivo del gioco è quello di realizzare almeno 5 passaggi prima di poter attaccare lo spazio di meta (zona rossa). Se entro con una triangolazione vale doppio.
“Non ci sono ruoli fissi, organizzarsi velocemente. Creare mobilità in fase di possesso”.
Principi di Gioco in Fase di Possesso:
- pazienza, attirare l’avversario in un lato del campo per poi cercare il 3° uomo sul lato debole;
- muovere l’avversario. Spostarlo da davanti alla zona di meta
Principio di Gioco in Fase di Non Possesso:
- stare vicini e chiudere la zona centrale
Principio in Fase di Transizione Positiva:
- giocata sicura sul (J) in ampiezza. Quasi sicuramente sarà sempre libero
Osservazione
La difficoltà non risiede tanto nella gestione del possesso, bensì nel successivo attacco della profondità (questo almeno quello che ho constatato col mio gruppo). Più nello specifico la difficoltà è quella di leggere la palla aperta (possibilità per il possessore di verticalizzare) e di attaccare, con tempi e modalità corrette, lo spazio di meta (profondità).
In sostanza, la difficoltà non risiede tanto nell’ultimo passaggio, ma nel leggere la possibilità di ricevere palla nello spazio. “Il mio compagno è nelle condizioni di poter verticalizzare”?
Credit Immagine: https://www.101greatgoals.com/wp-content/uploads/2014/08/there-was-a-spectacular-rondo-in.jpg