Possesso Palla: Ricerca delle Seconde Palle
Nell’articolo di oggi presento un esercitazione che ho portato sul campo coi miei Allievi nella seduta di mercoledì 11 Gennaio.
La prima partita del girone di ritorno (giocata l’8 Gennaio) mi ha dato modo di fare alcune riflessioni e di rafforzare altre tesi:
* il fatto che io intenda il gioco del calcio in un certo modo, non significa che sia il solo e unico praticabile;
* allenare un certo tipo di identità finisce inesorabilmente per trascurare alcuni aspetti che fanno parte del gioco stesso, come i duelli aerei e le seconde palle ad esempio;
* i giocatori devono essere pronti a fronteggiare qualsiasi situazione tattica, anche quelle che non rientrano nel proprio modello di gioco;
* le prime settimane di Gennaio, un po’ in tutta Italia, si sono caratterizzate per delle temperature molto rigide che hanno messo a dura prova molti terreni di gioco. Questo, per chi vuole provare a dominare palla, avversario e gara, è un grosso problema;
La riflessione che ho tratto e che sintetizza i punti precedenti è che a volte occorra adattarsi e preparare la gara avendo in mente le riflessioni appena descritte.
Ho quindi pensato ad alcune esercitazioni (e questa è una di quelle) che mirino ad allenare e a contrastare alcune difficoltà figlie di quanto appena visto.
L’esercitazione in questione aveva lo scopo di allenare la riconquista delle seconde palle, quelle che per un attimo sono “di nessuno”.
Formiamo 3 squadre, 2 si posizionano all’interno mentre la terza gioca come “assistenti” all’esterno del campo.
Nota: possono posizionarsi anche 10 metri all’esterno del campo di gioco
Il numero di giocatori necessari è irrilevante, ne bastano almeno 12. In caso di disparità numerica (un numero non divisibile per 3) collochiamo alcuni Jolly.
I giocatori all’esterno sono numerati e tutti in possesso di alcuni palloni.
Il primo “assistente” calcia nel mezzo a parabola , con le 2 squadre che cercano di contendersi il pallone.
Dentro si gioca a 1 tocco, 5 passaggi 1 punto. Il ridotto numero di passaggi necessari per ottenere il punto, obbligo entrambe le squadre a interpretare la fase di non possesso in maniera attiva, portando una costante pressione sul portatore e cercando di accorciare gli appoggi più prossimi a questo.
Ogni volta che la palla esce o che si ottiene 1 punto, il successivo assistente calcia nel mezzo un altro pallone.
Cambiamo la squadra assistente a tempo (io ho cambiato ogni 2’30”).
Variante:
* la squadra che riesce a toccare per prima, la palla calciata nel mezzo dagli assistenti, ottiene 1 punto. Questo per incentivare l’aggressione sulla palla alta
Focus:
* contrasto aereo
* impossessarsi della seconda palla
* giocare rapido nel mezzo
* pressione individuale al centro
Credit Immagine: http://media.gettyimages.com/photos/riyad-mahrez-tackles-liam-moore-during-the-leicester-city-training-picture-id471807286