Utilizzo delle Parole Chiave: Inserirsi ed Entrare in Castello
Nell’articolo di oggi ripropongo aggiornata un’esercitazione pubblicata per la prima volta su Ideacalcio nel Febbraio 2013. Si tratta di una proposta che avevo ideato e portato sul campo con una squadra di Pulcini all’ultimo anno e che può essere rivolta anche alle categorie Esordienti e Giovanissimi. Naturalmente, a seconda della categoria e delle capacità degli allievi, le richieste da parte dell’allenatore dovranno essere differenti.
Si tratta di un esercizio utile a far prendere confidenza ai giocatori con alcune Parole Chiave, utili ad instaurare sul campo un linguaggio condiviso da parte degli atleti, e finalizzato al tiro in porta.
Posizioniamo sei sagome a raffigurare due linee avversarie – chiamiamolo pure “castello” – uno spazio di circa 10 metri di larghezza. Vengono poi posizionate due ulteriori sagome in posizione laterale.
L’esercizio comincia col giocatore (A) in possesso della palla sulla fascia sinistra.
Il giocatore (B) chiama lo “scarico o chiuso”, indicando al compagno la possibilità ad avanzare e ricevendo il passaggio del compagno. Sulla ricezione di (B), il giocatore (C), posizionato sulla fascia opposta, chiama “cambia”, indicando al compagno la possibilità di poter essere servito sulla fascia opposta.
Il giocatore (B), lavorando con entrambi i piedi, controlla e serve (C). Quest’ultimo esegue un controllo ad aprire col destro per poi puntare la sagoma di fronte a lui.
A questo punto avremo si potranno sviluppare due sviluppi differenti:
- SOLUZIONE UNO
Mentre (C) sta puntando la sagoma, (B) chiama “chiuso”, indicando a (C) l’impossibilità di avanzare. Quest’ultimo esegue allora un controllo a chiudere e trasmette la sfera a (B). Sulla ricezione di (B), (A) s’inserisce in castello chiamando “vertice“. Il giocatore (B) serve il compagno (A) inseritosi per ricevere e concludere in porta.
- SOLUZIONE DUE
Il giocatore (C) punta la sagoma e (B) non chiama nulla. Il primo esegue una finta sulla sagoma ed entra in castello accentrandosi per calciare in porta.
OSSERVAZIONI
L’esercitazione viene proposta su entrambe le fasce.
Il giocatore (C) col primo controllo deve puntare alla massima velocità la sagoma; così come dovrà essere rapido ad eseguire il controllo a chiudere sull’eventuale chiamata di (B).
Importante è anche il tempo d’inserimento di (A) che dovrà ricevere il passaggio di (B) sulla corsa.
Al di la della scelta delle Parole Chiave – piuttosto di “Vertice” potrebbe essere utilizzato “Dentro” – ciò che è importante sottolineare è l’utilità di un linguaggio condiviso che, non vorrei ripetermi, deve servire ai giocatori per meglio comprendersi sul campo di gioco, non all’allenatore per impartire giocate preconfezionate.
Le Parole Chiave, come suggerisce anche Massimo De Paoli in tutti i suoi Clinic, non sono altro che dei facilitatori dell’apprendimento, permettendo a chi si esercita di parlare la stessa lingua.
FOCUS TECNICO
- controllo orientato ad aprire;
- sterzata, cambio di direzione;
- trasmissione;
- conclusione in porta
- sotto-obiettivo: finta e dribbling
FOCUS TATTICO
- ricevere da un lato e giocare sull’altro;
- giocare tra le linee avversarie inserendosi coi tempi corretti;
Credit Immagine: https://www.mancity.com/
Commenti
credo ci sia un errore il soluzione 1 al terzo punto è A che si inserisce non C giusto??
cmq sono molto interessanti queste esercitazioni, anzì invito a pubblicarne altre
Ottimo esercizio.. Io al posto della parola chiave “Vertice”, in quel caso utilizzo “Dentro”, proprio per indicare che il giocatore va dentro al Castello e poi va al tiro. Altra opzione è che il giocatore A, anziché entrare in Castello, vada sul lungo in fascia per poi fare il cross al centro. In quel caso la parola chiave da chiamare è “Lungo” o “Lungo in fascia”.
Si, effettivamente c’era in errore, vi ringrazio per la segnalazione e l’ho corretto. Purtroppo quando si pubblica alle 8 di mattina può succedere 🙂
Buona anche la tua proposta Francesco
INTERESSANTE ESERCITAZIONE, UNA VARIANTE POTREBBE ESSERE ANCHE, TI POSIZIONARE UN ATTACCANTE COME VERTICE OLTRE IL CASTELLO CHE SCAMBIA CON UN UNO DUE CON IL GIOCATORE CHE O ESEGUE UNA FINTA ED ENTRA NEL CASTELLO OPPURE CON L’ALTRO GIOCATORE CHE ENTRA SUL TAGLIO DOPO AVER RICEVUTO dal centrale.
ciao Diego, io personalmente utilizzo la parola SCARICO al posto di CHIUSO da parte di B.
E corretto?
Si possono utilizzare entrambi?
ciao
Interessante proposta Maurizio.
Per Mario, diciamo che la parola “scarico” intende la richiesta di un passaggio indietro, mentre la parola “chiuso” l’impossibilità ad avanzare. Solitamente dopo un “chiuso” ne consegue uno “scarico”. Sono 2 parole un po’ diverse ma quando parliamo di linguaggio condiviso intendiamo una serie di vocaboli che siano velocemente comprensibili da TUTTI i giocatori in campo. Quindi non è un discorso legato a quale vocabolo usare (certo, se calcistico tanto meglio, ma visto che parliamo di scuola calcio si possono utilizzare anche altre parole) ma ad un concetto che dev’essere condiviso