Possesso Palla: Possesso a 4 Porte, Giochiamo Dentro-Fuori, Lavoro a Pressione
Nell’articolo di oggi rivediamo aggiornato un contributo pubblicato originariamente su Ideacalcio nel febbraio 2014.
Si tratta di uno small sided game che prende spunto da un’esercitazione vista dal settore giovanile del Chelsea. Successivamente, in questo contributo, vedremo anche alcune varianti a cui ho pensato.
Personalmente credo che proposte come questa, con un carico cognitivo medio-basso, possano servire in particolare per far andare forte la squadra, stimolando il giocatore in particolare dal punto di vista metabolico (sarebbe utile concordare i tempi di lavoro e di recupero, il numero di ripetizioni e le dimensioni del campo di gioco con un preparatore). Tra gli obiettivi tecnico-tattici, invece, ritengo che le finalità possono essere disparate, a seconda del punto di vista dell’allenatore:
✅ corretto orientamento del corpo da parte degli interni
✅ utilizzo del piede più lontano per ricevere (sempre per gli interni)
✅ possibile emergenza del terzo uomo
✅ contromovimenti e smarcamento per liberarsi dall’uomo
✅ alternanza della manovra dentro-fuori
Giocatori impiegati 12. Formiamo due squadre: una da 8 giocatori e l’altra da 4.
All’interno di un rettangolo schieriamo un 4v4, mentre i restanti componenti si collocano in ampiezza, 2 per lato.
I 4 giocatori blu all’interno dovranno mantenere il possesso palla con l’aiuto delle proprie sponde.
📝 Possiamo dar come obiettivo quello di raggiungere un bonus di passaggi (8-10) per guadagnare 1 punto, oppure possiamo assegnare 1 punto se si mantiene il possesso per un determinato tempo (8″-10″).
Se i rossi recuperano palla devono segnare in una delle quattro porticine.
VARIANTI
📌 Gli interni non possono rigiocare palla al compagno esterno dal quale l’hanno ricevuta
📝 Emergenza del terzo uomo
📌 All’interno si gioca uomo contro uomo
✅ Vengono sollecitati tutti quei comportamenti individuali, in fase di possesso e non possesso, per avere la meglio nel duello
📌 Passaggio non consentito tra gli attaccanti interni
📝 Alternanza della manovra dentro-fuori
📌 La squadra rossa lavora a tempo (6′) mentre interni e sponde blu possiamo cambiarli anch’essi a tempo (1’30”) oppure possiamo lavorare sull’interscambio di posizione. Quando un interno serve una sponda questa entra e l’interno esce. La sponda può entrare col primo controllo oppure dovrà giocare palla (a 1 o 2 tocchi) prima di entrare
📌 Possiamo organizzare tre squadre: due collaborano per il possesso mentre una gioca per il gol. Le squadre ruotano a tempo in tutti i compiti (ogni squadra gioca come sponde, interni e in difesa).
📌 Possiamo aumentare il numero di giocatori impiegati. Con 16 giocatori possiamo lavorare con un 4v4 all’interno + 4 sponde per squadra. In questo modo avremo un paio di possibilità:
✔️ Cambiamo interni e sponde contemporaneamente. I blu non lavorano più sull’interscambio ma possono comunque chiedere la collaborazione delle proprie sponde. I rossi all’interno, quando recuperano palla, potranno chiedere aiuto alle proprie sponde per segnare un gol. Il gol senza l’aiuto della sponda può valere 1, mentre chiamando in causa la sponda può valere 2 punti
✔️ I blu continuano a lavorare sull’interscambio mentre i rossi lavorano a tempo. Cambiamo i 4 difensori rossi a tempo (ogni 2-3′) e manteniamo la regola che se questi recuperano palla potranno chiedere l’aiuto delle proprie sponde per cercare il gol. Questa variante in particolare ci permette di svolgere un importante lavoro dal punto di vista organico
📌 Possiamo vincolare o meno il numero di tocchi a disposizione; possiamo vincolarli solo per l’attacco. Per mantenere una buona intensità manterrei la regola che le sponde giocano rigorosamente a 1 tocco
📝 Se vincolati per gli attaccanti interni viene sollecitato maggiormente il corretto orientamento del corpo e l’utilizzo di entrambi i piedi
📌 Possiamo pensare di inserire anche un paio di Jolly che collaborano con la squadra in possesso. I jolly possono avere tocchi uguali o differenti
Credit Immagine: tuttosport.com