Attivazione tecnica con elementi tecnici: dribbling, passaggio, controllo orientato
Nell’articolo di oggi rivediamo aggiornato un esercizio pubblicato originariamente su Ideacalcio nel Luglio 2013 e che avevo ideato e portato sul campo con una squadra di Pulcini. Le categorie a cui viene indirizzata la proposta sono proprio quelle dell’attività di base e magari quella Giovanissimi.
L’esercizio nasce dalla fusione di due esercizi già precedentemente pubblicati, allo scopo di creare una proposta con più elementi tecnici; inoltre, con la variante che vedremo in questo articolo, l’esercizio si può trasformare in una proposta integrata, coniugando le finalità tecniche con quelle coordinative o condizionali.
Ripropongo a distanza di anni questo esercizio perché può essere un esercizio utile in questo periodo forzato di allenamenti individuali.
Predisponiamo un quadrato 12×12 o 15×15. Sei giocatori per stazione e due palloni.
Gli allievi si dispongono sui due lati opposti del quadrato e ad ogni gruppo si consegna un pallone al primo della fila.
Su due dei quattro lati e a metà tragitto, si posizionano due sagome.
Al via dell’allenatore partono in contemporanea i due giocatori con la palla per eseguire una conduzione verso la sagoma e una finta richiesta o libera in prossimità di essa.
Eseguita la finta si conduce la sfera fino al vertice di fronte per poi trasmettere palla al primo giocatore della fila opposta. Chi riceve esegue un controllo orientato per iniziare immediatamente l’esercizio. Chi ha passato la palla cambia fila seguendo la direzione del passaggio.
Dovrà sempre esserci contemporaneità nella partenza e nell’andamento delle due file; quindi bisognerà guidare e trasmettere la palla in funzione della velocità del compagno.
Si ricorda di invertire anche il senso di lavoro perché da figura si trasmette sempre la palla col destro (in questo modo si lavora anche col sinistro).
Un dettaglio importante ma che fa la differenza è la postura di chi riceve il passaggio. Questi deve essere orientato in modo tale da vedere il compagno che gli trasmette palla e la direzione in cui orientare il suo controllo.
Possiamo lavorare ancor più intensamente col passare dei minuti e all’aumentare della temperatura corporea. Possiamo collocare, lateralmente al lato da trascorrere senza palla, un percorso motorio da eseguire dopo il passaggio.
- Possiamo posizionare dei cerchi per dei saltelli mono o bi-podalici.
- Possiamo posizionare una “speed-ladder” per degli esercizi di coordinazione.
- Possiamo posizionare degli “over” (piccoli ostacoli) per degli esercizi di coordinazione
- Possiamo far svolgere delle andature pre-atletiche