Attivazione Integrata: Tiro in porta – “L’importanza di fare Gol”
Nell’articolo di oggi vediamo un esercizio portato sul campo con una squadra di Giovanissimi e che, a partire dalla categoria Esordienti, potrebbe essere rivolta a tutte le categorie.
⚠️ Personalmente ho inserito la proposta nella fase di attivazione dei mesi più caldi, mentre con le categorie più grandi questa scelta dovrà essere ponderata con maggior attenzione.
Si tratta di un esercizio integrato che coniuga obiettivi tecnici, fisici ma soprattutto mentali; l’aspetto questo che mi interessava maggiormente far emergere.
Devo dire la verità: questo genere di proposte le ho utilizzate moltissimo nella seconda parte di stagione (2018/19) e i risultati mi sono sembrati più che buoni. Quando si parla di aspetto mentale è difficile quantificare in maniera oggettiva il miglioramento, ma la sensazione è che a “furia di insistere”, i qualcosa si sia “smosso”.
Spesso pensiamo a tantissime esercitazioni in cui il focus possa essere tecnico, tattico o fisico, ma molto raramente ci ricordiamo che il giocatore necessità di un’altra importante struttura per poter rendere al meglio: quella mentale.
Giocatori necessari: tutti inclusi. Formiamo due squadre. L’esercizio viene proposto sotto forma di competizione a squadre, stabilendo anticipatamente una penitenza piuttosto “importante” per la squadra sconfitta.
Vengono collocate due porte sulla linea di fondo campo e ogni porta viene zonata, posizionando un nastro tra i due pali della porta ad altezza bacino.
Ogni squadra si divide in un gruppo di giocatori col pallone, numeri (1) a lato della porta, e un gruppo di giocatori a circa 15 metri dalla porta, senza palla.
✔️ Squadra Blu:
Il giocatore (2) esegue degli appoggi sulla scaletta prima di ricevere il passaggio di (1) e calciare di prima nella porta difesa dal portiere. Gol valido solamente sotto il nastro.
✔️ Squadra Nera:
Il giocatore (2) esegue dei saltelli nei cerchi prima di ricevere la rimessa laterale da (1) e concludere, a tocchi liberi, da dentro il quadrato. Gol valido solamente sopra il nastro.
⚠️ In caso di tiro fuori, (2) aggira velocemente il cono rosso (a circa 10 metri). In caso di parata del portiere, (2) aggira il cono blu (a circa 5 metri).
“L’obiettivo minimo deve essere quello di inquadrare la porta”.
I giocatori (1) e (2) si invertono di ruoli dopo ogni conclusione.
A metà esercitazione invertire i compiti delle due squadre.
??♂️ Considerazioni finali
La distanza dalla conclusione alla porta è di circa 10 metri. Ho scelto appositamente una distanza così ridotta per una serie di motivi:
✔️ inserendo la proposta nella fase di attivazione, ho preferito che i giocatori si concentrassero su una conclusione esclusivamente piazzata, evitando rischi di infortuni;
✔️ la distanza così ridotta mi permette di concentrarmi su una conclusione piazzata;
✔️ la distanza così ridotta mi impone di inquadrare quantomeno la porta;
Utilizzando la proposta con giocatori più grandi e in una fase avanzata della seduta, scaletta e cerchi potrebbero essere sostituiti con un lavoro di forza.
Se si vuole far emergere la dimensione mentale come quella principale, i feedback che andranno forniti ai giocatori dovranno essere esclusivamente in tale direzione, eliminando qualsiasi tipo d’attenzione sulle altre componenti dell’esercizio. Come staff abbiamo scelto di focalizzare i nostri suggerimenti solo in tal senso, cercando di spronare i giocatori nella ricerca ossessiva del gol, pungolandoli nelle conclusioni fuori dallo specchio e standogli costantemente addosso.
Credit Immagine: acmilan.com