Riscaldamento Tecnico-Coordinativo, Proposta num. 13
Siamo ormai giunti al tredicesimo articolo di questo genere di esercizi.
Si tratta di proposte con finalità tecniche, coordinative e preventive (mediante esercizi di mobilità quest’ultimi).
L’obiettivo è sempre quello di massimizzare il tempo a disposizione, cercando di allenare simultaneamente i vari aspetti del calciatore.
Il momento migliore per proporle è a mio avviso il primo allenamento settimanale, proprio come attivazione della seduta.
La struttura dell’esercizio è quella che si vede nella figura che segue
Proponendo la proposta nel giorno successivo alla partita e avendo a disposizione non molti ragazzi, ho pensato di non proporla in maniera simmetrica (come mi è invece capitato nelle altre proposte) ma in un’unica “stazione”.
I giocatori si dividono ai due capi dell’esercizio.
I giocatori (A) senza palla, mentre (B) e (C) con la palla in mano.
Il primo giocatore (A) inizia l’esercizio eseguendo degli appoggi più o meno complessi nelle due speed ladder (disposte come da figura).
Possiamo eseguire appoggi frontali, laterali e all’indietro.
Alcuni esempi:
– 1 appoggio frontale, 1 appoggio frontale
– 2 appoggi frontale, 2 appoggi laterali
– 1 appoggio all’indietro, 2 appoggi all’indietro
– monoskip solo dx, monoskip solo sx
– calciata dietro 2 appoggi, 2 appoggi dentro e 1 fuori
Nota: va sottolineato che in questa fase della seduta l’obiettivo non è quello di allenare gli appoggi in rapidità d’esecuzione, bensì quello di allenare la loro corretta esecuzione, sia per quanto riguarda gli arti inferiori che superiori
Uscita dalla seconda speed ladder, bisognerà superare i due nastri, posti a circa 20cm da terra.
Anche in questo caso possiamo vincolare il superamento o lasciarlo in forma libera.
A questo punto il giocatore (B) esegue una rimessa laterale che attraversa la porticina e giunge ad (A) per il controllo orientato di quest’ultimo. Il giocatore (A) dovrà orientarsi a destra o sinistra della porticina per poi trasmettere palla a (B).
Il giocatore (A) si porta poi alle spalle della sagoma prima di muoversi in anticipo a questa sulla rimessa di (C). Il giocatore (A) ritrasmette palla a (C) di prima intenzione.
Il giocatore (B) nel frattempo si porta nella fila di (A) eseguendo un esercizio di mobilità o di stretching dinamico proposto dall’allenatore.
Il giocatore (C) si porta in (B) e (A) in (C).
Possiamo vincolare i controlli e gli appoggi al volo.
* interno piede al volo
* collo piede al volo
* interno controbalzo
* testa
* coscia
* petto
Puoi rimanere ogni giorno aggiornato sui nuovi articoli di Ideacalcio seguendomi alla pagina Facebook di Ideacalcio
photo credit: Carl Jenkinson & Aaron Ramsey via photopin (license)