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Match Analysis

Match Analysis: condurre per generare l’uomo libero nell’ Ajax di Erik Ten Hag

1 Aprile 2019

Condurre per generare l’uomo libero nell’ Ajax di Erik Ten Hag

“All’Ajax c’era sempre spazio per l’autoironia e le risate. Credo che questa combinazione sia stata determinante per l’aura che avrebbe poi caratterizzato il club”.

Johan Cruyff

 La parola a Mattia

La squadra olandese ricerca un gioco di posizione che richiede un’altissima padronanza nel dominio del gioco, con una richiesta elevatissima dal punto di vista tecnico–tattico ma soprattutto mentale e psicologico.

Questa filosofia si fonda sostanzialmente sulla relazione benefattore – beneficiario, cioè sulla possibilità di successo dell’azione che viene garantita dalla posizione più o meno efficace di un giocatore nei confronti del compagno. In altre parole, la mia posizione (o i miei movimenti) in campo garantirà o distruggerà la possibilità di successo dell’azione.

Non tutti i giocatori sono adatti a questo modo di interpretare il gioco ma ciò nonostante non significa che non siano grandi giocatori ugualmente (l’esempio di Zlatan Ibrahimovic al Barcellona è forse il più lampante).

Il Gioco di Posizione si basa sulla ricerca della superiorità (posizionale, numerica, socio-affettiva, qualitativa). Una volta ottenuta questa viene utilizzata per dominare il gioco. La ricerca dell’uomo libero è un presupposto fondamentale per assicurarsi o generare questa superiorità.

In uno dei precedenti articoli di questa rubrica abbiamo già visto che una delle modalità per generare l’uomo libero è quella di giocare alle spalle della pressione avversaria; inteso sia con che senza palla.

Nel video mostrato in questo articolo vediamo invece un altro modo per generare l’uomo libero: ossia la conduzione. Non importa che essa sia lenta o veloce (non è questo aspetto a fare la differenza), quanto piuttosto lo scopo.

Non passare mai la palla se non esce un avversario. Conducila.

Pep Guardiola

Capita piuttosto di frequente di osservare giocatori che, senza pressione e con gli avversari scaglionati difensivamente nella propria metà campo, giochino palla esternamente ad un compagno; questi, subendo un’immediata pressione avversaria, finisce spesso per andare in difficoltà.

Condurre per generare l’uomo libero è un principio che va allenato sin dall’attività di base, permettendo e stimolando il giocatore a guadagnare metri e metri di campo fintanto che ne hanno la possibilità.

L’intenzione della conduzione deve essere quella di condurre palla per attirare l’avversario che sta marcando il nostro compagno, invitandolo a uscire con lo scopo di generare l’uomo libero.

Il momento della conduzione di un giocatore si identifica con il tempo di smarcamento dei compagni. Il tempo e lo spazio controllano e regolano il gioco: una possibilità di servire il compagno esiste in quell’attimo, ma non esisteva prima e non esisterà dopo.

Il condurre per generare l’uomo libero, come viene mostrato nel video, può avvenire in zone diverse di campo e in momenti differenti del gioco: in fase di costruzione ad esempio,  ma anche in fase di attacco della linea difensiva avversaria.

 

 La parola a Diego

Per la proposta di oggi ho pensato ad uno Small Sided Games.

Giocatori coinvolti: 10. In figura ho disposto due squadre da 5 giocatori ma è possibile aumentare il numero di elementi coinvolti.

Le dimensioni dello spazio di gioco dipendono dal numero di giocatori coinvolti, dalla categoria e soprattutto dalle abilità tecnico-tattiche dei giocatori. Il campo viene diviso orizzontalmente in tre zone di uguali dimensioni. Viene poi collocata una porticina su entrambe le linee di fondo campo.

Ogni squadra si schiera in posizione, con 2 difensori, 2 centrocampisti e 1 attaccante. I giocatori sono inizialmente zonati in Fase di Possesso e sempre zonati in Fase di Non Possesso (si difende esclusivamente nel proprio settore).

Ogni squadra attacca e difende una porticina con l’obiettivo del gol, potendo calciare da qualsiasi zona. Si gioca a tocchi liberi.

Possibilità di incorporare in conduzione giocatori dalle zone adiacenti.

FOCUS:

  • trasferire l’iniziale situazione di superiorità numerica (2 contro 1 in difesa), dalla zona difensiva alle successive zone;
  • condurre per fissare l’avversario e generare l’uomo libero (“non condurre per condurre”);
  • separarsi dall’avversario per apparire come uomo libero;

 

 

Credit Immagine: http://footwalls.com/wallpapers/clubs/netherlands/ajax/ajax-338-wallpaper.html

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