Match Analysis: Uscita dalla Zona di Costruzione nel PSG di Thomas Tuchel
“Le persone di talento sono brave a risolvere i problemi e una cosa che vorrei dire a tutti gli allenatori di settore giovanile è che dovrebbero rendere la vita ai loro talenti il più difficile possibile: perché superare gli ostacoli è ciò che conta di più per un talento.”
Thomas Tuchel
La parola a Mattia
Nel video ho analizzato la fase di costruzione del Paris Saint Germain e in modo particolare come avviene l’uscita della palla da questa zona, alla quale si contrappone la prima pressione avversaria.
La squadra costruisce sempre con 3 difensori in ampiezza relativa (Thiago Silva, Marquinhos, Kimpembe/Kehrer) e a seconda dell’avversario con 1 o 2 centrocampisti. L’azione offensiva viene sviluppata con 4-5 costruttori e 6-5 invasori.
Due giocatori si posizionano in ampiezza assoluta (Bernat, Meunier/Kehrer), mentre i centrocampisti (Di Maria, Mbappe, Neymar e Cavani) e gli attaccanti si scaglionano ad altezze differenti per fornire un maggior numero di linee di passaggio. C’è grande possibilità di interscambio posizionale.
Il PSG ha un approccio fortemente proattivo, il cui intento è quello di dominare il gioco attraverso alcuni Principi del gioco di posizione. Uno dei principi fondamentali del Juego de Posiciòn è quello di Giocare alle spalle di una o più linee di pressione avversaria, attraverso smarcamenti che forniscono la rottura di una linea avversaria. In questo modo è possibile portare fuori la palla dalla zona di costruzione e passare alla linea successiva.
L’idea è di creare superiorità numerica sin dalla prima costruzione in modo da attirare l’avversario, disorganizzando così la sua pressione e colpendolo alle spalle per far uscire il pallone dalla prima zona.
“Il Gioco di posizione consiste nel generare la superiorità a partire dalla propria linea difensiva contro chi ti sta esercitando pressione. Tutto risulta molto più semplice se l’uscita dalla difesa è pulita.”
Juanma Lillo
L’uscita della palla dalla zona di costruzione non avviene sempre nello stesso modo: la prima opzione è che essa avvenga centralmente, ma spesso è condizionata dallo schieramento e dalle scelte degli avversari. L’idea è quella di giocare dentro per giocare fuori.
I difensori infatti si dispongono in ampiezza relativa per avere più soluzioni una volta giunti in possesso della palla, mentre i giocatori in ampiezza assoluta vengono ricercati successivamente come uomini liberi (terzo uomo).
Come accade nell’azione del goal di Bernat contro il Napoli, quando la squadra avversaria chiude le linee di passaggio centralmente, l’obiettivo diventa di giocare fuori per giocare dentro. Il tutto è reso possibile dal concetto della pausa, visto nel nostro primo articolo “Attirare per uscire”.
“Se l’avversario difende dentro, noi giochiamo fuori. Se l’avversario difende fuori noi giochiamo dentro”.
Uscire dalla zona di costruzione pic.twitter.com/4Feyx7Pmyc
— Mattia Casella (@casella_mattia) December 13, 2018
La parola a Diego
Si gioca una partita 10 contro 10, con portieri, più 2 Jolly nel ruolo iniziale di Laterali.
Si schiera una squadra col proprio sistema di gioco mentre l’altra col medesimo o con quello che utilizzerà il prossimo avversario.
Si gioca su tutto il campo, delimitando due corridoi laterali sui prolungamenti dell’area di rigore.
L’obiettivo è il gol nella porta avversaria. Nessun vincolo di tocchi.
REGOLE:
- I 2 Jolly giocano inizialmente nei corridoi laterali ma con la possibilità di potersi interscambiare con un compagno. I due corridoi dovranno però sempre occupati da almeno un giocatore;
- Difensori centrali (4-5-6) e attaccanti (7-9-11) sono zonati e vincolati alla rispettiva metà campo;
- I centrocampisti (4-8-10) possono abbassarsi in due nella propria metà campo in fase di costruzione mentre uno solo degli avversari può alzarsi a contrastarne l’azione;
- I centrocampisti, in fase d’attacco, possono accompagnare in due l’azione mentre un terzo difende nella propria metà campo;
- Nei corridoi laterali si può difendere liberamente (attaccanti nella loro metà campo, difensori nella loro e centrocampisti in entrambe)
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