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Giochi di Posizione

Josè Mourinho, Positional Play: Muovere Palla in Ampiezza e in Profondità

23 Marzo 2020

Josè Mourinho, Positional Play: Muovere Palla in Ampiezza e in Profondità

Il contributo è tratto dalla versione gratuita del libro ” Attacking e Finishing – Training Sessions” di Michail Tsokaktsidis e che potete acquistare interamente sul sito soccertutor.com

Nell’articolo di oggi vediamo aggiornata una proposta pubblicata per la prima volta su Ideacalcio nel Gennaio 2014. Si tratta di un Possesso Posizionale i cui obiettivi sono il mantenimento del possesso, schierati in posizione, muovendo la sfera in ampiezza e profondità.

Le dimensioni del campo di gioco sono 20×25, ma queste naturalmente variano in base al livello tecnico-tattico dei nostri giocatori, oltre che a seconda della categoria, del giorno della settimana in cui inseriamo l’esercitazione, le condizioni del terreno di gioco, ecc.

Giocatori coinvolti: 15. Situazione di 7 contro 7 più un Jolly. Le due squadre vengono schierate a seconda del proprio sistema di gioco, Viene predisposto un 3 contro 3 più  Jolly nella zona centrale e viene collocato un elemento in entrambi i corridoi laterali, a sostegno e in profondità.

Il difensore non può entrare nella zona dell’attaccante e viceversa. L’attaccante (9) può comunque contrastare il difensore indirettamente, oscurando le linee di passaggio.

Possesso Palla Muovere palla in Ampiezza e Profondità Mourinho

L’obiettivo per entrambe le squadre è quello di mantenere il possesso giocando in ampiezza e in profondità, ottenendo 1 punto ogni 6 passaggi consecutivi o mantenendo il possesso per 8 secondi. Si ottengono 2 punti se una squadra riesce a muovere palla su tutti i settori senza che venga interrotto il suo possesso.

Si gioca a 2-3 tocchi per i difensori centrali, Jolly e attaccante a 1 tocco, tocchi illimitati all’interno e sulle fasce.

VARIANTE difensori ed esterni a 2 tocchi, attaccante e Jolly 1 tocco, nel mezzo 2-3 tocchi.

Punti Chiave

  • Muovere palla dentro-fuori
  • Sull’esterno sarà necessario smarcarsi visto il poco spazio a disposizione e la presenza dell’avversario

 

Fonte: ” Attacking e Finishing – Training Sessions” di Michail Tsokaktsidis

Credit Immagine: http://www.sportlover.it/

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