Possesso Palla ad alta intensità
Nell’articolo di oggi rivediamo aggiornata una proposta pubblicata per la prima volta su Ideacalcio nel maggio 2012. Si tratta di un gioco di posizione ideato e portato sul campo con l’attività agonistica (categoria Juniores) e rivolto a tutte le categorie proprio di questa fascia.
L’esercitazione riesce a coniugare vari obiettivi, da quelli tecnici (controllo e passaggio soprattutto), a quelli tattici (smarcamento, transizioni, mantenimento del possesso con ricerca del gioco dentro e gioco fuori, ecc.) e condizionali (resistenza specifica).
Il campo di gioco è indicativamente 20×30 ma, anche in relazione alla categoria e alle finalità organiche che si intendono accentuare, sarà possibile ingrandirlo.
Vengono formate tre squadre da 5 giocatori ciascuna. Il team rosso e quello giallo iniziano a lavorare insieme. I rossi schierano un difensore centrale, due laterali di difesa, un trequartista e un attaccante. I gialli posizionano un trequartista, due interni di centrocampo, un mediano e un difensore centrale.
Il gioco di posizione è stato strutturato in questo modo sulla base del sistema di gioco 4.3.2.1 ma sarà possibile apportare le varianti del caso.
La squadra bianca deve portare costantemente pressione sul portatore e accorciare gli appoggi più vicini ad esso (pressing) mentre gialli e rossi dovranno mantenere il possesso con l’obiettivo di realizzare un punto ogni 10 passaggi consecutivi.
Se i bianchi recuperano palla ottengono 1 punto realizzando 3 passaggi tra di loro, mentre gialli e rossi stringono immediatamente per riaggredire e impedire il consolidamento del possesso (transizione difensiva).
A tempo (ogni 3′ ad esempio) cambiamo la squadra in difesa.
Quando la palla esce il mister ne rimette in gioco immediatamente un’altra.
Sono tre gli aspetti che vanno curati maggiormente:
✔️ nel momento in cui viene perso il possesso, interni ed esterni, dovranno accorciare immediatamente sul possessore per impedire ai bianchi di realizzare i 3 passaggi; la transizione dovrà essere molto rapida.
✔️ ricerca della manovra dentro-fuori e viceversa per disorganizzare e disinnescare il pressing avversario.
✔️ l’aggressione sul portatore del pallone da parte della squadra in difesa; il più vicino porta pressione sulla palla mentre i compagni accorciano tutti gli appoggi più vicini. Lavorare come un unico blocco.
VARIANTI
? è possibile aumentare o diminuire il tempo di lavoro della squadra in difesa.
? è possibile permettere o meno il passaggio da esterno ad esterno. Se viene negata questa possibilità il dentro-fuori sarà quindi obbligatorio e gli interni saranno chiamati ad un notevole lavoro di smarcamento.
? possiamo vincolare il numero di tocchi a disposizione.
Credit Immagine: http://cdn.blogosfere.it