Rondo 4v1: occupare, rioccupare con ricerca della triangolazione
Nell’articolo di oggi vediamo aggiornata un’esercitazione che ho catalogato tra i “rondo mascherati”. La proposta può essere utilizzata già a partire dalla categoria Pulcini e la ritengo valida per tutte le altre categorie a salire.
A seconda della categoria e dell’età dei propri allievi la complessità delle richieste può variare parecchio. Nella mia metodologia questo genere di proposte sono solito inserirle nella fase di attivazione ma ognuno di voi valuterà come e dove utilizzarla.
Si tratta di un rondo finalizzato a:
- occupare efficacemente lo spazio
- ricercare mobilità in fase di possesso per disorganizzare
- conquistare la zona di tiro mediante una triangolazione
- conoscere i principi della triangolazione: “gioco palla e attacco lo spazio”
Situazione di 4v1 in favore degli attaccanti Neri. Una prima variante può essere quella di inserire un secondo difensore o togliere un attaccante (4c2 o 3c1).
Il campo di gioco viene diviso con un corridoio laterale e due zone centrali, una di attacco e una centrale. Come si può notare dalla figura possiamo predisporre due campi di gioco adiacenti, in modo da poterli controllare simultaneamente entrambi. Ricordiamoci di invertire i giocatori a metà esercitazione, in modo da alternare la ricerca dell’ampiezza verso il corridoio di destra e di sinistra.
Almeno un attaccante sempre per settore. Realizzare almeno 5 passaggi e un interscambio di posizione, sia in attacco che nel corridoio, prima di conquistare la zona di tiro (di attacco) con una triangolazione che prenda in mezzo la sagoma o il difensore.
In attacco massimo un giocatore, così come nel corridoio. Al momento della conclusione vi dovrà essere solamente un giocatore in attacco.
Se il difensore recupera palla cerca il gol nella porta incustodita o la conduce fuori dal campo.
VARIANTE
Realizzare almeno 8 passaggi prima di poter segnare, da qualsiasi posizione, nella porticina. Ogni volta che ricevo palla nel corridoio e in attacco, e rigioco palla ad un compagno, devo immediatamente liberare lo spazio (ri-occupazione dello spazio). Con questa variante si toglie il focus sulla triangolazione e lo si sposta sulla ricerca continua della mobilità nel corridoio laterale e in attacco.
Osservazioni
La grande difficoltà che ho spesso riscontrato in buona parte dei più piccoli è quella di non conoscere i presupposti per realizzare una triangolazione. Va quindi spiegato di:
- puntare il difendente;
- giocare palla al compagno e attaccare forte lo spazio alle spalle del difendente;
- il ricevente deve interpretare correttamente la volontà del compagno di realizzare la triangolazione.
La seconda difficoltà è quella di liberare lo spazio di attacco per favorire l’ingresso del compagno che conclude.
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