Rondo 5v1: allenare gli interscambi di posizione
Nell’articolo di oggi rivediamo aggiornata una proposta originariamente pubblicata su Ideacalcio nel febbraio 2012 e portata sul campo con una squadra di Allievi. A seconda delle finalità e delle capacità del gruppo, l’esercitazione può essere rivolta a tutte le categorie a partire da quella Pulcini.
Si tratta di un rondo che può essere inserito nella fase d’attivazione e che può avere obiettivi differenti, soprattutto in relazione all’età del gruppo con cui si lavora.
La particolarità della proposta è quella di sollecitare il macro-principio della mobilità – utile a disorientare la squadra avversaria e a creare imprevedibilità – all’interno di un contesto facilitato (netta superiorità numerica). Tale principio rappresenta uno dei cinque pilastri della tattica collettiva in fase di possesso e risulta estremamente efficace contro qualsiasi sistema di gioco avversario. Per allenare il principio di mobilità utilizzeremo il sotto-principio dell‘interscambio di posizione, un concetto che ritroverete molto frequentemente nelle esercitazione di Ideacalcio ma che richiede tempo e pazienza per vederlo applicato in gara con una certa frequenza.
Il campo di gioco è indicativamente 15×15; le dimensioni potranno comunque variare a seconda del gruppo con cui si lavora (qualità e categoria).
Quattro attaccanti si posizionano sui vertici del quadrato mentre un quinto si trova all’interno; questi giocano per conservare il possesso del pallone giocano con un massimo di due tocchi.
L’obiettivo degli attaccanti sarà quello di servire un compagno che si interscambia la posizione col compagno all’interno; il ricevente dovrà giocare palla fuori ad uno degli altri 2 compagni.
Cambio difensore quando questi intercetta palla e riesce a condurla all’esterno dal quadrato o dopo un errore tecnico di uno degli attaccanti.
? I tocchi possono essere vincolati o meno
? Tra gli obiettivi abbiamo anche la ricerca della comunicazione verbale e non verbale per favorire l’interscambio di posizione.
? EVOLUZIONE
Gli attaccanti giocano per mantenere il possesso del pallone ad un massimo di due tocchi.
Dopo 4-5 passaggi consecutivi l’elemento all’interno dovrà interscambiarsi la posizione con un compagno all’esterno. Quest’ultimo dovrà ricevere palla e giocarla fuori possibilmente di prima intenzione.
Se il difensore recupera palla dovrà condurla all’esterno del quadrato ostacolato dall’ultimo attaccante che ha toccato la sfera.
La proposta può essere utilizzata già a partire dalla messa in azione, per un riscaldamento tecnico-tattico.
Possiamo vincolare o meno il numero di tocchi a disposizione.
? Gli obiettivi sono quelli del passaggio e del controllo, lo smarcamento, il principio di mobilità attraverso l’interscambio di posizione, la transizione offensiva (conduzione a portare fuori il pallone dalla zona di contropressing) e difensiva (riaggressione).