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Un Mondo di Giochi

Un Mondo di Giochi: Tartarughe contro lepri

24 Luglio 2014

Un Mondo di Giochi: Tartarughe contro lepri

L’obiettivo di questa rubrica vuole essere quello di proporre diversi giochi (attività ludiche, che dir si voglia) rivolti in particolare al mondo della scuola (sia essa dell’infanzia o media, primaria e secondaria) ma anche a tutte quelle discipline che sono alla ricerca di un momento ludico per rafforzare le relazioni socio-affettive.

Gioco rivolto alla scuola primaria, dalla prima alla quinta elementare. Naturalmente, a seconda dell’età dovranno essere inserite alcune varianti, adattando il gioco alle capacità degli allievi. La fascia d’età è indicativamente quella 6-10 anni. Il gioco è particolarmente interessante per l’avviamento al gioco del calcio.

Il gioco si svolge all’interno del campo di pallavolo (18×9) ma può prevedere, spazio a disposizione permettendo, di essere ingrandito nel caso avessimo molti allievi.

Alcuni giocatori (inizialmente due-tre) ricoprono il ruolo delle tartarughe e si posizionano all’interno del campo, sedute a terra. I restanti allievi, le lepri, sono inizialmente collocati su una zona esterna del campo e tutti in possesso di un pallone ciascuno.

Al via dell’insegnante, le lepri dovranno attraversare il campo di gioco in guida della palla, ottenendo 1 punto raggiungendo la zona verde opposta.

Le tartarughe invece, rimanendo col sedere a terra, si spostano liberamente sul campo con l’obiettivo di allontanare i palloni delle lepri.

A chi viene calciata fuori la palla, torna indietro e salta un turno. Nella successiva partenza le lepri partono dalla zona verde.

Si effettuano cinque manche. Vincono le lepri che totalizzano più punti.

VARIANTI

  • All’interno del campo possiamo sparpagliare alcuni coni. Se una lepre vi andrà a sbattere con la palla, perde 1 punto.
  • Le lepri a cui viene calciata fuori la palla diventano tartarughe.
  • Le tartarughe, sempre mantenendo il sedere a terra, possono usare le mani per allontanare il pallone delle lepri.
  • Se aggiungiamo via via sempre più tartarughe, tutte le zone del campo (viene delimitato orizzontalmente) devono sempre rimanere occupate da almeno una tartaruga.

Oltre all’aspetto ludico, le finalità possono essere:

  • Schemi motori di base: correre con la palla al piede (guida della palla). Saper accelerare, frenare, arrestarsi e ripartire. 
  • Riconoscimento dello spazio libero in cui correre.
  • Osservare la strategia utilizzata da ogni lepre: adotta un atteggiamento attendista o spavaldo?

 

Foto: https://www.greenme.it

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