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Un Mondo di Giochi

Un Mondo di Giochi: Gli spazzini

18 Settembre 2013

Un Mondo di Giochi: Gli spazzini

L’obiettivo di questa rubrica vuole essere quello di proporre diversi giochi (attività ludiche, che dir si voglia) rivolti in particolare al mondo della scuola (sia essa dell’infanzia o media, primaria e secondaria) ma anche a tutte quelle discipline che sono alla ricerca di un momento ludico per rafforzare le relazioni socio-affettive.

Gioco rivolto per lo più alla fascia d’età della scuola primaria ma che con qualche variante può essere utilizzato anche con quella secondaria di secondo grado. Indicativamente però, dai 6 agli 11 anni. Il gioco, come vedremo, può essere anche facilmente trasferito su di un campo di calcio, inserendo l’obiettivo tecnico della guida della palla.

Predisporre più squadre, con un massimo di 4-5 giocatori ciascuna. Davanti ad ognuna di questa si posizioniamo – equidistanti – tanti cinesini quanti sono i partecipanti di ogni squadra (esempio 5 bambini = 5 cinesini). Consiglio di utilizzare i cinesini col buco più grande e leggermente più alti, se li avete. La distanza tra i cinesini dipende dallo spazio che abbiamo a disposizione.

Sopra ad ogni cinesino viene posizionato un pallone o una pallina. A lato di ogni percorso viene predisposto un percorso motorio che andrà svolto nel tragitto di ritorno (io ho scelto di concentrarmi sul saltare).

Al via, il primo giocatore di ogni squadra corre verso il primo pallone, lo recupera con le mani e corre fino ad aggirare il proprio cono a fondo campo. A questo punto ritorna alla propria fila effettuando il superamento di due ostacolini e un salto in lungo, evitando i due cerchi (il percorso può essere modificato con infinite varianti).

Il secondo giocatore, ricevuto il cinque dal compagno, recupera il secondo pallone e così via. Quando tutti i palloni sono stati recuperati, il primo giocatore, che aveva recuperato il primo pallone, corre a rimetterlo giù, ma questa volta dall’ultimo al primo.

Osservazione: questa regola, che sembra così banale, crea non poche difficoltà soprattutto nei più piccoli, che il più delle volte saranno portati a rimetterli giù nello stesso ordine con cui li hanno raccolti.

“Si raccolgono dal primo all’ultimo e si rimettono giù dall’ultimo al primo”.

Vince la squadra che rimette per prima i palloni al proprio posto.

VARIANTI

  • Trasferirlo al gioco del calcio: i giocatori recuperano il pallone coi piedi e tornano alla propria fila in conduzione, magari eseguendo degli slalom. I palloni andranno poi riposizionati in conduzione all’interno dei cerchi (in sostituzione ai cinesini)

Oltre all’aspetto ludico, le finalità possono essere:

  • Schemi motori di base: correre e saltare.
  • Osservare la capacità di attenzione nel rispettare una consegna. 
  • Velocità.

 

Credit Immagine: www.mrg.bz

Commenti

2
  • Francesco Bwin ha detto:

    Ciao Diego,complimenti per tutto il sito… una domanda: questo gioco così come organizzato, si può fare solo nel caso in cui le 3 file abbiano lo stesso numero di bambini, giusto? Se il numero non fosse uguale per le 3 file (e raramente lo è ) sarebbe proponibile?e se si, come? grazie

    • DiegoFranzoso ha detto:

      Giusta osservazione Francesco. Io semplicemente, per ovviare al problema da te proposto e che effettivamente capita spesso, faccio fare semplicemente un giro in più alla squadra che è in inferiorità numerica. Nel senso che un bambino o 2, lo fanno 2 volte

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