Attività di Base: 4 contro 4+Jolly e Portiere – Uscita dalla Zona di Costruzione e Gestione del Possesso
Nell’articolo di oggi vediamo aggiornato un contributo pubblicato per la prima volta su Ideacalcio nel febbraio 2019.
Si tratta di un’esercitazione che avevo ideato per un gruppo di Pulcini e che è rivolta inoltre alle categorie Esordienti e Giovanissimi; c’è da dire che il gruppo di Pulcini con cui ho utilizzato la proposta era di buon livello ed è arrivato a svolgere un’esercitazione di questa complessità dopo un percorso di un anno e mezzo insieme.
Si tratta di una situazione di gioco in situazione di 4 contro 4 più 1 Appoggio e 1 Portiere che vuole allenare principalmente:
✅ lo smarcamento, individuale e in funzione di un altro compagno (smarcamento con componenti collaborative), atto a liberare e creare spazio;
✅ l’uscita dalla zona di costruzione sfruttando la superiorità numerica nella zona centrale del campo;
✅ il riconoscimento dell’uomo libero;
✅ riconquistare la palla e attaccare la porta avversaria;
Il numero di giocatori che avevo a disposizione in questa seduta era di 10.
Il campo di gioco viene diviso orizzontalmente in due metà campo di uguali dimensioni e al centro viene predisposto un quadrato di grandezza variabile (a seconda dello spazio totale di gioco).
Formiamo due squadre da 4 giocatori ciascuna e collochiamo un 2 contro 2 su entrambe le metà campo. Un appoggio (rosso) inizia il gioco nel quadrato mentre un giocatore ricopre il ruolo di portiere, a difesa della porta.
Compiti alternati per le due squadre.
Giocatori inizialmente zonati e vincolati alla loro zona di competenza (metà campo).
L’obiettivo della squadra nera è quello di muovere il pallone tra difesa, quadrato centrale e attacco per poi percorrere il tragitto inverso fino a far toccare la palla al proprio portiere (ottenendo in questo modo 1 punto).
Possibilità di interscambio tra i giocatori neri delle due metà campo e tra i neri e l’appoggio centrale.
Sul recupero dei blu l’appoggio ritorna nel quadrato.
La squadra blu se recupera palla cerca il gol nella porta difesa dal portiere. Se recuperano palla nella loro metà campo difensiva e riescono a conquistare quella offensiva in guida o con un passaggio, i due elementi possono accompagnare l’azione, trasformandola in un 4 contro 2 più portiere (gli attaccanti neri non possono ripiegare).
Possiamo invertire i compiti delle due squadre a tempo o ad ogni gol nella porta difesa del Portiere.
VARIANTI
📌 L’appoggio rosso può scendere in difesa per difendere;
📌 I difensori neri possono conquistare la metà campo offensiva in conduzione;
📌 Tocchi vincolati solamente all’interno del quadrato;
📌 Se i blu recuperano palla nella loro metà campo difensiva, dovranno trasmettere palla all’appoggio nel quadrato prima di poter segnare;
📌 Un difensore blu del secondo settore può entrare a contrastare l’azione di rosso (può entrare nel momento in cui entra la palla o liberamente);
📝 Considerazioni finali
L’esercitazione, in relazione all’età degli allievi, ha una complessità medio-alta. L’inizio dell’azione dei neri vede infatti una situazione di 2 contro 2 più portiere e se l’appoggio rosso finisce nel cono d’ombra degli avversari e se gli attaccanti neri (nella metà campo offensiva) non saranno abili a smarcarsi, l’uscita dalla zona di costruzione potrebbe risultare piuttosto difficoltosa.
Il portiere avrà dunque un ruolo fondamentale nel garantire superiorità numerica nella prima zona.
Un altro problema potrebbe manifestarsi qualora i neri vogliano forzare il passaggio nella zona centrale, anche nel momento in cui non vi siano le condizioni per poterlo ricercare. Questo problema è infatti piuttosto ricorrente, soprattutto nei più piccoli, spesso orientati nella ricerca spasmodica dell’obiettivo senza talvolta valutarne le possibili criticità.
⚠️ Se da un lato è vero che l’errore fa parte del processo di apprendimento, è vero che il giocatore dovrà prendere consapevolezza delle scelte che attua, conoscendo vantaggi e svantaggi di ogni possibile giocata.
Un altro problema ricorrente è quello degli attaccanti neri nel secondo settore, spesso orientati a voler entrare al più presto nell’area di intervento, finendo per schiacciarsi entrambi sulla linea di metà campo ritrovandosi marcati piuttosto agevolmente dai diretti avversari. Gli attaccanti devono garantire profondità, permettendo a rosso di giocare con più spazio e a loro stessi di agire alle spalle degli avversari, uscendo dal campo visivo di questi.
Credit Immagine: barcaacademy.it/