Progressione: controllo Orientato, dribbling e 1 contro 1
L’esercitazione è un’evoluzione di un’altra esercitazione che potete vedere a questo Link
Nell’articolo di oggi rivediamo aggiornato un articolo pubblicato per la prima volta su ideacalcio nel marzo 2013. Si tratta di un paio di esercizi che avevo portato sul campo con un gruppo di Pulcini e rivolti alle categorie dell’attività di base.
Gli obiettivi dell’esercitazione sono:
- sviluppo dei cambi di direzione prima in forma analitica poi situazionale
- situazione di 1 contro 1
- pressione, presa di posizione (accorcio, frenata e distanza di duello)
- sotto-obiettivi: ricezione orientata e passaggio
Posizioniamo due sagome in posizione laterale e predisponiamo due file opposte, ad una distanza di circa 15-20 metri, impegnando 4-5 allievi per stazione (2 da una parte e 2 o 3 dall’altra).
- Step I
Il primo giocatore in possesso della palla si dirige verso una delle due sagome ed esegue una finta o un cambio di direzione con un angolo di 45°. L’istruttore indicherà anzitempo la gestualità richiesta. Possiamo introdurre qualche finta di qualche campione; ai bambini piace moltissimo immedesimarsi nei loro “campioni”.
Eseguita il cambio di direzione si trasmette palla alla fila opposta e si cambia fila. Chi riceve dovrà orientare il suo controllo verso la sagoma opposta per poi eseguire, in prossimità di essa, la medesima gestualità.
Possiamo lavorare in un primo momento con delle finte richieste dal tecnico e in un secondo momento lasciando spazio alla fantasia degli allievi.
- Step II
Togliamo le sagome e posizioniamo tre porticine di 2 metri formate con dei coni o cinesini.
In questa seconda parte dell’esercitazione andiamo a lavorare con maggior situazionalità rispetto all’obiettivo precedente, seppur in modo aspecifico (non c’è direzionalità e una zona di campo).
Il primo giocatore conduce palla verso una porticina e una volta superata trasmette palla alla fila opposta prima di portare pressione al ricevente. Quest’ultimo dovrà orientare il suo controllo verso una delle altre due porticine con l’obiettivo di attraversarla in conduzione, contrastato dal giocatore che gli ha passato palla.
Una volta attraversata la porticina, l’esercitazione continua con il passaggio e la successiva pressione per l’1 contro 1.
Se il difensore recupera palla la trasmette al successivo giocatore della fila di fronte che, ricevuta palla, si dirige verso una porticina, passaggio e 1 contro 1 con la fila opposta
Credit Immagine: http://www.gazetafenestra.pl