Situazione di gioco per la Scuola Calcio: 1v1 nella gabbia

Situazione di Gioco per la Scuola Calcio: 1v1 nella Gabbia

Nell’articolo di oggi rivediamo aggiornata un’esercitazione pubblicata per la prima volta su Ideacalcio nel gennaio 2014.

Si tratta di una situazione di gioco (forse potrebbe addirittura essere classificato alla voce small sided games) ideata e portata sul campo con una squadra di Pulcini e rivolto inoltre alle categorie Esordienti e Primi Calci.

Tra le finalità possiamo sicuramente trovare il duello 1 contro 1, sia visto in chiave difensiva che offensiva (comportamenti individuali in fase di possesso e non possesso) e la capacità di sapersi orientare nello spazio di gioco. Seppur manchino alcuni riferimenti quali linee perimetrali del campo e porte, si tratta di una proposta con un buon livello di coinvolgimento e, seppur non diventi l’obiettivo principale, permetterà all’allenatore di far provare il senso di fatica al difendente di turno.

Esercizio abbastanza semplice nella sua struttura ma con diverse varianti che ci permettono di arricchire il gioco e creare una progressione da poter sviluppare su più sedute d’allenamento.

Il numero di giocatori impiegati è variabile e non strettamente rilevante; naturalmente più elementi utilizziamo e minore sarà il coinvolgimento diretto di ciascuno. Con 12 giocatori predisporre due spazi di gioco.

Delimitiamo un cerchio con diversi spazi nella sua circonferenza; il diametro può essere grossomodo di 15 metri circa.

Predisponiamo 8-9 spazi e disponiamo 6 giocatori in questi, ognuno col pallone; di conseguenza avremo alcuni spazi liberi. Al centro del cerchio posizioniamo un giocatore che inizia in difesa (giallo).

I giocatori sono numerati. Il numero (1) entra palla al piede nel cerchio per cercare di raggiungere uno degli spazi vuoti, ostacolato dal difensore.

Se il difensore recupera palla si invertono i compiti e sarà l’ex attaccante a diventare il nuovo difensore. Il difensore che ha rubato palla all’attaccante prende il suo numero. Sarà poi il turno del giocatore (2) e così via.

Sarebbe importante ridurre a zero il tempo tra un’azione e quella successiva.

Di seguito ora alcune possibili varianti:

📌 E’ l’allenatore a chiamare l’attaccante che entra, dichiarando a voce alta il suo nome.

📌 Cambiamo il difensore a tempo. Quanti palloni riesce a rubare il difensore in 1 minuto? Possiamo anche posizionare due o quattro porticine all’esterno del cerchio dove il difensore, se recupera palla, può segnare in una di queste, guadagnando un ulteriore punto.

📌 Predisponiamo un quadrato 8×8 al centro del campo. L’attaccante che entra (con una delle modalità viste in precedenza) dovrà entrare ed uscire dal quadrato centrale. Questa variante da ancor più importanza all’1v1 perché se in precedenza l’attaccante poteva in qualche modo evitare il difensore, passandogli magari lontano, ora dovrà ricercare maggiormente il duello, in uno spazio ridotto e in cui certamente ci sarà il difensore ad aspettarci (il duello sarà enfatizzato)

Gli attaccanti non potranno uscire dal cerchio sullo spazio adiacente libero alla loro posizione di partenza.

🔑 Punti Chiave

Osservare come il difensore reagisce al nuovo attacco, valutando velocemente la posizione di entrata dell’avversario e la possibile via d’uscita/fuga.

Fondamentale per gli attaccanti sarà la capacità di eseguire finte e dribbling per il superamento del difensore, ma in alcuni frangenti potrà risultare più semplice ed efficace cogliere impreparato il difendente non puntandolo direttamente

Osservare come l’attaccante cercherà di ingannare il difensore con finte e cambi di direzione e valutare la sua capacità di leggere lo spazio libero in cui dirigersi.

📝 Se decidiamo di cambiare il difensore a tempo occorrerà valutare/osservare quanto presto insorga la fatica in questi. Trascorrere 1 o 2 minuti all’interno del cerchio significa essere attaccati incessantemente per tutta la durata del tempo e, per ciò che ho potuto vedere, alcuni atleti vanno

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