Letture Consigliate: “Calcio: la preparazione a inseguimento. Metodologia e didattica”
Nell’articolo di oggi sono a presentarvi il libro “Calcio: la preparazione a inseguimento. Metodologia e didattica“, scritto da Alessandro Bubba e Marco Manzotti, editore Calzetti e Mariucci (2021).
“Da quasi tutti gli esperti, l’azione del “correre” viene utilizzata come sinonimo del continuo lavoro che un giocatore motivato deve svolgere per supportare l’operato dei propri compagni, sia durante la fase offensiva che difensiva.
[..] Se invece gli fosse stata insegnata l’azione dell’inseguire al posto di quella del correre, si sarebbe forse evitato il paradosso appena spiegato, riuscendo ad inculcare l’intraprendenza e la motivazione, in entrambe le azioni collettive di difesa e di attacco: infatti inseguire qualcuno è da sempre un’azione d’attacco mentre scappare è una difensiva”.
Un importante sfaccettatura del metodo ad inseguimento consiste nel dare comunque all’atleta la possibilità di lavorare individualmente sulle proprie carenze insieme al resto del gruppo, e non quindi isolatamente e a parte, condizione in cui sarebbe difficile comunque attenuare il blocco psicologico già esistente.
L’obiettivo di questa proposta non è quello di volersi sostituire ad uno qualsiasi degli approcci metodologici esistenti alla preparazione atletica e motivazionale per i giovani calciatori, ma di offrire una nuova linea integrativa, idonea a sviluppare i prodromi del corretto approccio psicologico necessari nella pratica agonistica.
Negli sport ad invasione territoriale spesso la motivazione del giocatore viene misurata in base alla sua partecipazione alle fasi di non possesso per mezzo dell’azione del correre, attraverso la quale dovrà recuperare svantaggio o approfittarne.
Il nuovo metodo didattico sulla preparazione calcistica di Bubba e Manzotti, elaborato su basi scientifiche, ne prevede l’insegnamento, fin dagli ultimi anni di scuola calcio, attraverso attività, esercitazioni e giochi con la palla.
“La partita di calcio è in fondo un gioco situazionale ed ad invasione territoriale, simile ad una battaglia interminabile con continui scambi di ruolo fra i protagonisti, ricca sia di attacchi ragionati ed istintivi che di difese attente e disperate. Chi non vorrebbe essere addestrato a partecipare a simili imprese, desiderate fin dai primi calci dietro ad un pallone nel giardino o nel cortile sotto casa?”