Progressione 1v1 in spazio ridotto: fantasia, creatività, intensità
Nell’articolo di oggi rivediamo aggiornata un’esercitazione pubblicata per la prima volta su Ideacalcio nel 2013.
Si tratta di una situazione di 1v1 sviluppata in uno spazio ridotto (dimensioni 16×12) e alla quale sono state inserite diverse varianti. Seppur la proposta sia particolarmente indicata per tutte le categorie dell’attività di base, non escluderei un suo utilizzo neppure con le categorie dell’attività agonistica, andando a toccare diverse capacità condizionali (in particolare la forza specifica).
Le ridotte dimensioni del campo di gioco permetteranno di lavorare ad alta intensità, stimolando il giocatore a trovare continue soluzioni in tempi molto brevi, sfruttando creatività e fantasia. Nelle varianti che vedremo verranno aggiunti alcuni appoggi per allenare la ricerca della collaborazione offensiva e degli sviluppi rapidi in situazioni di superiorità numerica.
Il giocatore rosso passa ad azzurro e va in pressione.
Azzurro dovrà condurre palla a meta in uno dei due cancelli laterali, mentre se rosso recupera il pallone gioca per segnare in una delle due porticine.
Al termine di ogni azione non dovrà passare nemmeno 1″ prima di dar vita al successivo 1v1; passaggio immediato appena si conclude l’azione.
A seconda della categoria possiamo pensare di cambiare la posizione di rosso e blu dopo ogni azione o di mantenere gli stessi ruoli. Coi più piccoli cambiamoli dopo ogni azione; dai Giovanissimi (U15) può avere più senso lavorare per ruoli.
? Prima variante
Cambiamo la disposizione delle porticine; togliamo le due laterali dalla parte di blu e posizioniamone un’altra per la meta al centro.
Il giocatore rosso passa ad azzurro e lo attacca. Quest’ultimo dovrà condurre palla a meta in uno dei tre cancelli, ma su quello più vicino potrà entrarvi solamente dopo aver superato la linea di metà campo (delimitata dai coni); lavoriamo quindi sui cambi di direzione a 180°.
Se il difensore recupera palla conduce palla in uno degli altri due cancelli, dove non stava puntando l’attaccante.
? Seconda variante
In questa variante cominciamo a lavorare sulla gestione della superiorità numerica, in particolare sul 2v1.
Il giocatore azzurro, ricevuta palla da rosso, dovrà condurre palla a meta in uno dei due cancelli davanti a lui, coadiuvato dall’aiuto dell’appoggio che non potrà condurre palla a meta e che gioca ad un max di 2 tocchi.
Se il giocatore rosso recupera palla dovrà segnare in una delle due porticine di azzurro, coadiuvato dall’aiuto dell’appoggio
Le varianti in questo caso possono essere diverse:
▶️ l’appoggio quando gioca con rosso può segnare
▶️ l’appoggio quando gioca con rosso può segnare ma solo a 1 tocco
▶️ l’appoggio quando gioca con azzurro può giocare solo nella metà campo offensiva
▶️ l’appoggio quando gioca con azzurro può giocare solo nella metà campo difensiva
? Terza variante
Questa volta sarà il mister a giocare palla sull’appoggio che, di prima intenzione, gioca su rosso o su azzurro, a suo piacimento.
I compiti dei due giocatori questa volta saranno i medesimi, conduzione a meta in uno dei due cancelli dell’avversario. L’appoggio non può condurre palla a meta.
Anche in questo caso possiamo vincolare l’appoggio:
▶️ l’appoggio gioca a 2 tocchi
▶️ l’appoggio gioca a 1 tocco nella metà campo difensiva e a 2 in quella offensiva
▶️ l’appoggio può giocare solo nella metà campo difensiva o solo in quella offensiva
? Quarta variante
Rosso gioca palla su azzurro e lo attacca.
Il giocatore azzurro dovrà condurre palla a meta e sarà coadiuvato da 1 appoggio che potrà anche inserirsi alle spalle di un cancello per ricevere il passaggio del compagno. Se il giocatore rosso recupera il pallone andrà a meta nei cancelli dell’avversario coadiuvato dall’appoggio
In questa variante scegliamo 2 appoggi, 1 che gioca e 1 in attesa, i quali si daranno il cambio ad ogni azione; questo perché se l’appoggio si inserisce, nell’azione successiva potrebbe non essere pronto per giocare immediatamente
? Quinta variante
Gestione della superiorità numerica, 3v1.
Il giocatore rosso trasmette palla ad azzurro e lo attacca.
Il giocatore azzurro dovrà condurre palla a meta in uno dei due cancelli di rosso mentre quest’ultimo se recupera palla dovrà segnare in una delle due porticine di azzurro. Quest’ultimo sarà coadiuvato da 2 appoggi che giocano a 2 tocchi e non possono portare palla a meta.
Gli appoggi possono essere ulteriormente vincolati:
▶️ giocano a 1 tocco
▶️ possono muoversi solo nella loro metà campo
▶️ possono scambiarsi di metà campo
▶️ possono o meno giocar palla tra di loro