Gioco Semplificato: 1v1 con porte e portieri
I giochi semplificati si caratterizzano per il ridotto numero di giocatori e per le loro regole semplificate. Queste due caratteristiche permettono al giocatore (soprattutto ai più piccoli) di essere maggiormente al centro del gioco (rispetto ad un 5v5 o un 7v7), permettendo una maggior crescita sotto tutti i punti di vista (aspetto mentale-psicologico incluso). Questi possono essere introdotti già a partire dalla messa in azione, creando una sorta di torneo.
Iniziare la seduta con un’attività ludica, infatti, da una forte carica di entusiasmo, che condizionerà positivamente anche il resto della seduta.
? In alternativa possono essere inseriti anche nella fase applicativa, successiva alla fase centrale.
Predisponiamo diversi campi di gioco. Le dimensioni dei “campetti” sono indicativamente 15×10 ma dipenderà anche dal livello tecnico del gruppo con cui lavoriamo e dalla loro età. Non possiamo pensare di proporre la medesima attività, nel medesimo spazio, con dei Piccoli Amici o con dei Pulcini all’ultimo anno. Lo spazio di gioco deve permettere all’allievo di esprimersi con spazio e tempo a disposizione (soprattutto con gli allievi alle prime armi).
Quattro giocatori per ogni campo.
Ogni squadra è composta da 2 elementi, uno sta in porta e l’altro gioca inizialmente fuori.
All’interno giochiamo 1v1 con porte difese dai portieri.
⚠️ Ad ogni gol fatto chi ha segnato va in porta e si cambia di ruolo col proprio compagno che era in porta.
Questo gioco ci permette anche di osservare quei bambini che magari hanno una maggior predisposizione per ricoprire il ruolo del portiere e così tutti potranno sperimentare questo ruolo.
? Ciò ci consentirà di far capire ai bambini anche le difficoltà del ruolo, facendogli capire di non rimproverare il compagno per un’eventuale errore.
Possiamo organizzare una sorta di torneo, con ogni coppia che sfida tutte le altre.
Giochiamo a tempo, cambiando avversari ogni 3-4 o 5′, dipende da quanti allievi abbiamo e da quanto tempo dedichiamo all’esercitazione.
Assegneremo 3 punti per la vittoria e 1 punto per la sconfitta (..sempre meglio di 0 potrà pensare qualche bambino). Possiamo assegnare 1 punto bonus in caso di vittoria superando i 10 punti. Esempio, vittoria 10-5 si totalizzano 4 punti.
VARIANTE
? Il passaggio di ritorno, da attaccante a portiere, può essere consentito o meno, a seconda delle indicazioni del tecnico.
? Alcune volte mi capita di introdurre questo divieto nei bambini particolarmente timidi, che magari non se la sentono di affrontare il duello dell’1v1. In questo modo li obblighiamo a provare-sperimentare; è “attraverso i fallimenti che si arriva al successo”. Vedrete che quando questi bambini riusciranno in un dribbling vincente il loro entusiasmo sarà incontenibile