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Small Sided Games

Small sided game: generare mobilità e conquistare la profondità

9 Luglio 2023

Small Sided Games 4v4+J: Mobilità al servizio della Penetrazione

Nell’articolo di oggi vediamo aggiornata un’esercitazione portata sul campo con un gruppo di Allievi U17 e rivolta a tutte le categorie dell’attività agonistica; non escluderei un suo utilizzo neppure con gli Esordienti.

Si tratta di uno small sided game che, grazie alle sue regole di provocazione, vuole promuovere l’emergenza dei seguenti tre principi di tattica collettiva in fase di possesso:

✅ Occupare e rioccupare, scaglionamento offensivo

✅ mobilità

✅ penetrazione: attacco alla profondità

Proprio sugli ultimi due voglio spendere alcune di righe. Capita molto di frequente, anche nel settore giovanile, che le squadre avversarie decidano di difendersi basse e compatte, restringendo gli spazi e rendendo particolarmente difficoltosa la conquista della profondità. L’obiettivo dell’esercitazione vuole essere proprio quello di generare mobilità in fase di possesso, attraverso interscambi di posizione e rotazione, al fine di disorganizzare la struttura difensiva avversaria (legata alla marcatura a uomo in questo caso).

  • 124 pagine

    Gli small sided games sono esercitazioni tecnico-tattiche presentate per lo più sotto forma di partite opportunamente modificate dagli allenatori (o preparatori atletici) in base all’obiettivo specifico. In questo Ebook sono presenti 100 esercitazioni da portare sul campo dai più piccoli ai più grandi.

    di Diego Franzoso
    15,00 

Giocatori impiegati 9. Io l’ho sviluppata in questo modo perché ne avevo 18 a disposizione e l’ho quindi predisposta su due campi di gioco. Vengono formate due squadre composte da: un vertice avanzato, due laterali e un interno. Infine viene schierato un Jolly a sostegno (potrebbe essere il nostro Play).

Il campo di gioco viene diviso in sei settori: due corridoi laterali, una zona offensiva, una zona di centrocampo, una zona di difesa e una zona di meta.

Situazione di 1v1 nei due corridoi laterali e nelle zone di centrocampo e attacco. Il Jolly viene invece posizionato nel settore difensivo e privo di opposizione.

Tutti i giocatori sono inizialmente zonati (vincolati al proprio settore) ma possono interscambiarsi liberamente tra loro (J compreso), mantenendo però invariata la struttura posizionale di partenza.

L’obiettivo è quello di conquistare la zona di meta (unidirezionale) ricevendo un passaggio nello spazio (alle spalle dei paletti/sagome). Il passaggio potrà essere effettuato da qualsiasi zona e potranno inserirsi tutti i giocatori.

Si gioca a tocchi liberi.

? Punti chiave

✅ rompere la marca. Staccarsi dal proprio avversario diretto utilizzando lo smarcamento (in appoggio o alle spalle), contromovimenti o interscambi di posizione

✅ non schiacciarsi addosso al portatore (assicurare al compagno che ha la palla sufficiente tempo e spazio per poter giocare)

✅ riconoscere la condizione di palla aperta, smarcamento di rottura (timing)

▶️ comportamenti emergenti: in fase di possesso, con palla sull’esterno, formare un rombo per aumentare il numero di soluzioni al portatore

▶️ comportamenti emergenti: in non possesso pressione uomo contro uomo nel proprio settore

Credit Immagine: express.co.uk

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