Small Sided Games: cambio gioco e creare superiorità sull’esterno
Nell’articolo di oggi rivediamo aggiornata un’esercitazione ideata e portata sul campo, con diverse varianti, sia con squadre di Giovanissimi che di Allievi; la proposta è pertanto rivolta a tutte le categorie dell’attività agonistica.
L’esercitazione è piuttosto semplice nella sua preparazione e, la sua facile comprensione, la rende molto interessante e intuitiva per i ragazzi.
Si tratta di uno Small Sided Games che vuole far emergere principalmente tre principi di gioco:
? alternanza frequente e repentina del fronte d’attacco (“muovo palla a destra per attaccare a sinistra e viceversa”);
?creare superiorità numerica nei due corridoi laterali;
? sull’esterno, combinazioni strette e veloci per rompere il meccanismo difensivo avversario o rigiocare dentro;
In figura vengono utilizzati 13 giocatori ma il numero è solamente indicativo (con riferimento ai numeri che avevo a disposizione); ognuno di voi potrà riadattarla anche con numeri maggiori.
Formiamo due squadre da 6 giocatori ciascuna e scegliamo un Jolly per il ruolo di interno (nel caso fossimo in disparità numerica); potremmo giocare 5v5, 7v7, 8v8 e rimuovere o aggiungere un altro Jolly.
Il campo di gioco viene diviso verticalmente in tre settori, con quello centrale più grande delle due zone esterne. Le dimensioni del campo dipendono da diversi fattori, quali ad esempio il numero di giocatori impiegati, la categoria, il giorno della settimana in cui c’alleniamo, le condizioni del terreno, ecc.
Prediligere in ogni caso l’ampiezza alla profondità.
Medesimo obiettivo per le due squadre: condurre palla a meta nei due corridoi laterali o segnare nella porticina centrale.
In fase di possesso (FDP): possibilità di portare fino a 3 giocatori nei corridoi laterali con lo scopo di creare velocemente superiorità numerica.
Possibilità di vincolare il numero di tocchi nella zona centrale; liberi invece sull’esterno.
Nei due corridoi l’obiettivo è quello di creare un vantaggio, mediante:
? il dribbling (vantaggio qualitativo)
? la creazione di superiorità numerica (vantaggio numerico)
? il gioco-associato (combinazioni a 2-3 giocatori)
In Fase di non possesso (FDNP): aiutare il compagno sull’esterno, con la possibilità di far scivolare un ulteriore elemento (2c3). Con palla sull’esterno, scivolare tutti in zona palla e liberare il corridoio opposto. Con palla al centro, stringere nel mezzo.
VARIANTI
? posizionare due porticine nei corridoi laterali e una meta nella zona centrale
? posizionare tre porticine, una per settore
? tocchi liberi al centro
Considerazioni esercitazione
La proposta, oltre al macro-principio dell’attaccare il lato debole e dei suoi sotto-principi, enunciati poco fa, mette in rilievo tutti quei comportamenti individuali fondamentali per muovere palla da un lato all’altro o per creare un vantaggio vicino alle linee laterali.
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