Small sided game: 4v2. Attaccare la profondità
Nell’articolo di oggi vediamo aggiornata una proposta pubblicata originariamente su Ideacalcio nel maggio 2018.
Si tratta di uno small sided game portato sul campo con una squadra di Giovanissimi e a mio avviso rivolto inoltre alle categorie Pulcini ed Esordienti. A seconda della categoria gli obiettivi e i sotto-obiettivi potranno variare, anche se tuttavia il focus è sull’attacco dello spazio. Nello specifico:
✅ quando farlo: riconoscimento della condizione di palla libera/aperta
✅ come farlo: ricevere e dettare il passaggio sulla corsa. Attaccare decisi lo spazio
✅ accoppiamento di intenzionalità: mettere in relazione portatore e ricevente
Il numero di giocatori coinvolti in figura è 6, adattandolo al numero totale di elementi a disposizione in questa seduta; è tuttavia possibile adattare la proposta anche con altri numeri, aumentando il numero di attaccanti o di difensori (o entrambi).
Le dimensioni del campo di gioco dipendono dal livello tecnico-tattico degli allievi. Come si vede in figura però, la base del campo di gioco è un triangolo, con lo scopo di limitare il più possibile i passaggi in orizzontale in favore di quelli diagonali o verticali.
⚠️ Le due zone bianche sono interdette al gioco; questo per facilitare e “incanalare” l’inserimento in direzione della porticina (in figura mi sono dimenticato di disegnarla).
Oltre 180’ di video; 3 ore insieme per parlare di comportamenti individuali (sotto-sotto-principi di gioco) relativi alla fase di possesso. Parleremo di condurre per attrarre e provocare, di gioco e mi muovo in avanti, del De Bruyne pass, dell’importanza e del perché ricevere col piede più lontano, del riconoscimento della condizione numerica, della percezione dell’intorno e dell’orientamento del corpo, di marcature preventive, terzo uomo e della finta di controllo. Infine ci soffermeremo su tutti quei comportamenti finalizzati alla ricerca di uno spazio, come i contromovimenti, lo smarcamento in appoggio e di rottura, il muoversi per liberare spazio e il giocare tra le linee. Ciascun comportamento verrà vivisezionato nel dettaglio, dandone definizione, elementi correlati, video estrapolati dalle gare ed esercitazioni utili per farli emergere.
Situazione di 4v2 con l’obiettivo per gli attaccanti di conquistare la zona di meta (alle spalle delle sagome) con un inserimento per poi concludere a un tocco nella porticina.
I difensori non possono ripiegare nel secondo spazio. Questi giocano a coppie e vengono cambiati dopo (X) intercetti (3-4).
Il focus dell’esercitazione è sulla fase di possesso: non si gioca per il mantenimento del possesso, bensì per attaccare e conquistare lo spazio in profondità.
Si può promuovere l’emergenza di specifici sviluppi:
✔️ si entra dopo una triangolazione che prenda in mezzo un avversario o una sagoma;
✔️ scavino e inserimento;
✔️ scarico e palla nello spazio
? I tre sviluppi sono stati ricercati singolarmente (cambiandoli a tempo); questo per ridurre al minimo le possibili incomprensioni tra portatore e compagni che s’inseriscono. Coi più piccoli potremmo lasciare maggior libertà e in un secondo momento proporre alcune possibili soluzioni, aggiungendo magari la sovrapposizione.
⚠️ Le difficoltà:
✔️ riconoscere la possibilità per il portatore di verticalizzare. Ci si inserisce quando il portatore non è nelle condizioni per poter verticalizzare
✔️ riconosciuta la possibilità, attaccare lo spazio in modo deciso. Spesso l’inserimento avviene con linee di corsa non corrette e lente
✔️ nel caso della triangolazione, puntare l’avversario prima di chiedere la collaborazione con un compagno;
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