Esercitazione Tecnico-Motoria per la Scuola Calcio: guida della palla e “contatto”
Premessa
Oggi sono a presentarvi un’esercitazione (rifatta graficamente e alla quale ho aggiunto qualche spunto di riflessione) che avevo proposto e sviluppato due anni fa con un gruppo di Pulcini all’ultimo anno.
Nell’andarla a scovare dopo due anni mi sono accorto di come non siano cambiate le cose, di come continui sempre a dare molta importanza all’aspetto aggressività, intensità e contatto fisico.
Il contatto fisico fa parte del gioco del calcio e arrivati ad una certa età (Giovanissimi, se non prima) risulta fondamentale in un certo tipo di campionati soprattutto. Ritengo quindi importante stimolare gli allievi fin dalla Scuola Calcio per poi non stupirsi di certe mancanze alla soglia dei 13-14 anni.
Nel corso degli ultimi due anni mi è capitato di proporre situazioni similari (dal rugby ad altri giochi di contatto, integrati sempre a gestualità tecniche del gioco del calcio) e ho sempre trovato grandissimo entusiasmo da parte dei bambini, proprio come scrivevo due anni fa nel finale di questo articolo.
Svolgimento
Formare 2 squadre e preparare 2 percorsi simmetrici.
Un pallone per ogni allievi.
Al via dell’istruttore i primi 2 allievi partono in guida della palla tra 4 coni distanti 1m l’uno dall’altro. All’uscita il giocatore rosso calcia col dx nella porticina alla sua sx mentre blu fa viceversa.
Subito dopo il passaggio, i 2 giocatori sprintano fino ad un cono posto a circa 10m e lo aggirano dalla parte esterna per poi tornare indietro.
Al ritorno, a circa metà tragitto, i 2 allievi dovranno contendersi il pallone posto nel cerchio con l’obiettivo di raccoglierlo con le mani e portarlo a meta (zona del quadrato bianco in figura).
L’allievo che non raccoglie il pallone può comunque impedire la meta bloccando, in tutti i modi possibili, l’avanzamento del compagno, fino a metterlo a terra (ovviamente vanno esclusi e vietati tutti gli interventi violenti). Una volta che l’avversario è a terra, il gioco si ferma.
Viene assegnato 1 punto per il gol nella porticina e 1 punto per la meta
Varianti:
A metà esercitazione si inverte la posizione delle 2 squadre, così che i blu possano calciare col dx nella porticina e i rossi col sx.
E’ possibile condizionare la guida della palla in slalom: libera, solo dx, solo sx, solo interno, solo esterno, suola, ecc..
Osservazioni
Dal punto di vista fisico-motorio, l’esercitazione mira ad allenare la rapidità su una distanza 5m+5m; raccogliendo un pallone a terra per poi ripartire (frenate e ripartenze). L’esercitazione ha anche però la finalità di spronare gli allievi a superare la paura del contatto fisico e del suolo all’interno di una proposta ad alto contenuto ludico e che non tralasci gli elementi di tecnica calcistica nella prima parte dell’esercitazione.
Magari i bambini più timorosi è opportuno schierarli uno contro l’altro.
L’esercitazione ovviamente è da svolgere su un terreno non troppo duro.
Considerazioni personali
L’aggressività è uno dei fattori che curo maggiormente coi miei Pulcini, lo trovate anche sull’articolo “la mia metodologia di lavoro coi Pulcini”, quindi nel proporla ai miei allievi sapevo già che l’aspetto “paura” non sarebbe minimamente emerso e anzi facevano a gara a “chi placca chi”.
Nonostante l’esercitazione sia durata ben 20′, i ragazzi al termine erano dispiaciuti che fosse già finita
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photo credit: Musselburgh 3rd XV Vs Ross High 2nd XV_1107 via photopin (license)
Commenti
Ciao volevo chiederti se hai qualche proposta didattica per superare la paura del contatto fisico anche per i ragazzi di 13-14anni(giovanissimi).Grazie