Esercitazione Tecnico-Motoria: precisione negli appoggi, cross e conclusione
Nell’articolo di oggi rivediamo aggiornata una proposta pubblicata originariamente su Ideacalcio nell’ottobre 2012.
Si tratta di un esercizio portato all’epoca sul campo con una squadra di Pulcini all’ultimo anno (gruppo numericamente ridotto e disomogeneo) e rivolto inoltre anche alla categoria Esordienti.
L’intento era quello di coniugare, in un’unica proposta, gli obiettivi coordinativi con quelli tecnici (cross e tiro in porta).
Il giocatore giallo è in possesso del pallone in posizione centrale. Il giocatore bianco si trova sulla fascia, a 5 metri da quattro aste posizionate orizzontalmente a terra. Quando quest’ultimo parte di corsa, giallo gli trasmette palla all’uscita dalle aste.
Bianco esegue degli appoggi tra le aste (1 o 2 appoggi per ogni spazio) mentre giallo, immediatamente dopo il passaggio, si gira ed esegue un breve percorso composto da tre cerchi – in cui eseguirà degli appoggi in sequenza – un saltello a superare un ostacolino e uno slalom entrando ed uscendo tra due coni.
Nel frattempo bianco, recuperata palla, la conduce verso fondo campo adattando la sua velocità in relazione alla velocità di spostamento del compagno.
Quando giallo esce dallo slalom, bianco effettua un cross rasoterra per la conclusione in corsa del compagno.
Cambio ruoli dopo ogni conclusione
VARIANTI
Oltre a poter cambiare a proprio piacimento i due percorsi coordinativi, la variante su cui mi sono maggiormente soffermato è relativa al tipo cross. Quando giallo esce dallo slalom indica a bianco come preferisce concludere a rete: toccandosi la testa o indicando i piedi suggerirà al compagno un cross rasoterra o alto.
📝 Considerazioni finali
I bambini sono particolarmente attratti dalle conclusioni acrobatiche e non appena si introduce la variante ecco che quasi tutti indicano un cross alto.
La prima parte dell’esercizio l’ho svolta solo con cross rasoterra mentre nella seconda parte ho dato loro la possibilità di decidere come concludere.
L’esercizio risulta efficace per allenare il sincronismo tra possessore e ricevente; difatti chi conclude dovrà farlo in corsa e chi crossa dovrà cogliere il momento opportuno per servire il compagno. Il timing è dato dall’uscita del compagno dallo slalom. Bianco dovrà condurre palla sul fondo guardando il compagno nel mezzo.
Credit Immagine: thisisspain.info