Partita a Tema: Muovere la Squadra Avversaria
«L’obiettivo è muovere l’avversario, non la palla»
Pep Guardiola
Nell’articolo di oggi vediamo un’esercitazione che nel corso di queste stagioni ho utilizzato con una squadra di Giovanissimi e rivolta a tutte le categorie dell’attività agonistica, Adulti compresi.
Uno degli errori più frequenti, quando si parla di Fase di Possesso, è quello di pensare che l’obiettivo sia muovere il pallone. Personalmente porto sempre lo stesso esempio: la squadra avversaria è riuscita a segnarci un gol nel primo minuto della gara, incanalandola a suo vantaggio. Per i restanti 89′ decide di rintanarsi nella propria metà campo difensiva. La nostra squadra reagisce allo svantaggio muovendo la sfera per tutto il resto dell’incontro nella nostra metà campo difensiva. Al novantesimo avremo il 100% del possesso del pallone ma la partita l’abbiamo persa…
L’obiettivo di una buona fase di possesso è quello di disorganizzare la struttura difensiva avversaria (rompere la densità), trovando buchi-spazi in cui inserirsi per far male.
L’esercitazione di oggi, in quest’ottica, la trovo particolarmente interessante e allenante per far comprendere questo Principio ai giocatori.
Giocatori impiegati: 19 (tutti quelli a disposizione in questa seduta). Tuttavia l’esercitazione si presta a numerosi adattamenti numerici (in base alle proprie esigenze). Vengono composte due squadre, schierate in posizione ma libere di muoversi (in entrambe le fasi del gioco). Scegliere 2-3 giocatori per il ruolo di Jolly (allo scopo di agevolare la fase di possesso e ciò che ci interessa far emergere); questi vengono posizionati 2 in ampiezza ed eventualmente il terzo all’interno.
Il campo di gioco viene predisposto in massima ampiezza e con poca profondità; questo viene poi diviso verticalmente in tre zone, con quella centrale più ampia. Sulle due linee di fondo vengono collocate tre porticine per il gol nella zona centrale e due porticine per la meta in ampiezza.
Si gioca una partita a tocchi liberi dove ogni squadra attacca e difende le proprie tre porticine per il gol nella zona centrale e le due porticine per la meta nei corridoi laterali.
REGOLE DI PROVOCAZIONE:
- realizzare 5 passaggi nella zona centrale (ogni 5 passaggi 1 punto);
- dopo 5 passaggi nella zona centrale posso segnare nelle porticine (il portiere avversarie può usare le mani per parare);
- condurre a meta, in qualsiasi momento, in una delle due porte laterali.
FOCUS TATTICO
- muovere e attirare gli avversari fuori dalla zona in cui voglio colpire
- non muovere la palla fuori se l’avversario non si è mosso dentro
- garantire ampiezza e profondità per creare buchi nella squadra avversaria
Foto: https://tbrfootball.com