Possesso Palla: Allenare i Principi in Fase di Non Possesso
Nell’articolo di oggi rivediamo aggiornata un’esercitazione ideata e portata sul campo con una squadra di Allievi e rivolta a tutte le categorie dell’attività agonistica, prime squadre comprese.
Alla guida di una squadra Allievi ci siamo ritrovati spesso ad affrontare squadre che di costruire l’azione dalle retrovie non ne volevano proprio sapere, preferendo metterla lunga per poi cercare la contesa e la conquista delle seconde palle. Per cercare di allenare la squadra a fronteggiare questo comportamento avversario, ideai una serie di esercitazioni utili a tal senso. Quella di oggi è proprio una di queste.
Gli obiettivi dell’esercitazione sono:
✅ attacco palle alte e contesa delle seconde palle
✅ pressione e pressing
✅ gestione delle transizioni
L’esercitazione ha una notevole valenza anche dal punto di vista condizionale, soprattutto se eseguita su campi allentati o pesanti.
Giocatori coinvolti 8. Avendone 16 l’ho proposto simultaneamente su due campi di gioco adiacenti.
Su ogni campo formiamo due squadre da 4 giocatori e scegliamo un elemento per squadra che ricopre il ruolo di assistente. Come si vede dalla figura, l’assistente Nero gioca dentro il campo nel ruolo di sponda attiva per la propria squadra, mentre Giallo si trova all’esterno, a circa 15m di distanza.
Il giocatore giallo all’esterno calcia a parabola nel mezzo, cercando di servire i propri compagni.
Nel mezzo si gioca 3v3 a 2 tocchi, guadagnando 1 punto con 5 passaggi consecutivi. Il ridotto numero di passaggi necessari a guadagnare 1 punto obbliga la squadra in fase di non possesso ad essere particolarmente aggressiva.
Se la squadra nera s’impossessa della sfera potrà giocare con la propria sponda che gioca con un solo tocco a disposizione.
In caso di punto di una delle due squadre o ogni volta che la palla esce, questa viene rimessa in gioco a parabola dall’assistente Giallo.
Cambiamo l’assistente Giallo e la sponda Nera a tempo (invertiamo anche i ruoli delle squadre).
Osservazioni
La squadra gialla deve riuscire a guadagnare la prima palla per non giocare poi in inferiorità numerica (i Neri hanno a disposizione una sponda, i Gialli no).
Particolare attenzione dovrà essere prestata ai tempi di lavoro e di recupero, nonché al numero di ripetizioni (dopo ogni ripetizione vengono cambiati sia l’assistente che la sponda); tema questo che dovrà essere considerato soprattutto in relazione alla categoria che alleniamo e al giorno della settimana in cui inseriamo l’esercitazione.
Credit Immagine: http://barcelona.eldesmarque.com