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Ad Alta Intensità con la Palla

Esercitazione a pressione: disinnescare la circolazione veloce del pallone

2 Agosto 2022

Partita a Tema: Circolazione Rapida del Pallone e Lavoro a Pressione

Nell’articolo di oggi rivediamo aggiornata un’esercitazione portata originariamente sul campo con un gruppo di Giovanissimi e rivolta a tutte le categorie dell’attività agonistica, adulti compresi.

La proposta, se eseguita correttamente, può essere considerata come uno mezzo validissimo in sostituzione di qualche lavoro a secco.

“Se eseguita correttamente”..

  • spazio di gioco corretto, in rapporto al numero di giocatori impiegati, alle capacità degli allievi, alla categoria con cui lavoriamo e al giorno della settimana in cui inseriamo l’esercitazione;
  • incitamento costante del mister a spingere la squadra in non possesso;
  • introduzione di un nuovo pallone nel caso questo esca o in caso di gol (azzerare i tempi morti);

L’esercitazione può avere diverse finalità: da quelle puramente condizionali, a obiettivi tattici e mentali. Tra i secondi ritroveremo il lavorare insieme per uno scopo comune (difendere le porte), mentre tra i primi la circolazione veloce del pallone al fine di disorganizzare l’avversario, il creare superiorità numerica in zona palla, le transizioni, ecc.

In figura sono state formate due squadre da 9 elementi ciascuna ma è possibile svolgere la proposta anche con un 6v6.

Il campo di gioco viene diviso in tre triangoli. Potremmo anche semplicemente dividerlo verticalmente, ma mi piaceva l’idea di utilizzare spazi differenti per vedere la capacità di adattamento dei giocatori a spazi differenti.

La squadra nera si schiera a pieni effettivi all’interno del campo di gioco e in posizione. Tutti i giocatori si possono muovere liberamente su tutto il campo (senza nessun vincolo). La squadra rossa si posiziona invece all’esterno del campo (vedi figura), formando tre coppie assegnate ciascuna ad un settore specifico. Ogni terna è in sostanza responsabile di un settore.

Obiettivo della squadra nera è quello di segnare un gol in una delle quattro porticine potendo farlo da qualsiasi posizione.

Obiettivo della squadra Rossa è quello di difendere con la terna corrispondente alla posizione della palla. Se la palla si trova nel settore di sinistra difendono i tre difensori di sinistra, se si trova al centro solamente i tre al centro e se si trova a destra difendono solo i tre difensori di destra.

Quando la palla esce dal proprio settore si esce prontamente, tornando al proprio cinesino.

La squadra rossa sarà chiamata ad entrare in gioco prontamente, difendendo insieme a seconda della posizione della palla. Come si vede dalla figura, la posizione di partenza dei difensori non è casuale. Due su tre per ogni settore entrano dalle vicinanze delle porticine.

La squadra nera dovrà muovere palla rapidamente, da un settore all’altro, creando superiorità numerica in zona palla al fine di segnare una rete in quella zona.

Il focus è stato tuttavia incentrato sulla fase di non possesso, concentrandomi sul lavorare insieme non per la difesa delle porticine ma per il recupero del pallone (cambio di paradigma).

Quando la squadra rossa riesce a recuperare palla ottiene 1 punto servendo uno dei propri compagni all’esterno del campo (in fase di transizione offensiva mettere in sicurezza il possesso giocando fuori dalla zona di contropressing), mentre i neri ri-aggrediscono prontamente al fine di impedire il consolidamento del possesso.

Cambiamo i compiti delle due squadre a tempo. I tempi di lavoro possono andare dai 4 agli 8′.

Come dicevo nella prima parte dell’articolo, possiamo giocare anche 6v6, con 6 elementi all’interno in fase di possesso e tre coppie all’esterno.

Credit Immagine: https://metro.co.uk

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